Se aveste acquistato una Citroen c’è un modo per controllare facilmente se ha un difetto tecnico. Ecco come gestire la problematica.
Chi acquista un’auto nuova nel 2025 rischia, seriamente, di doverla riconsegnare nelle mani dei tecnici della case madre per una riparazione. Questo è quanto emerge nello scenario generale dei richiami. Quest’anno ci sono stati moltissimi problemi tecnici nel primo trimestre nel settore automobilistico. In particolare, Tesla ha registrato un record di richiami di veicoli, così come Ford.

In base a una analisi condotta da CarVertical, grazie a strumenti di verifica e ricostruzione dello storico di interventi sulle auto, è stato valutato il numero di auto oggetto di un richiamo in 26 Paesi europei. In Italia il dato si attesta al 7,3% per richiami effettuati e pone il Belpaese al tredicesimo posto della classifica. Solo il 3,1% delle auto controllate con CarVertical, nel Regno Unito, ha riportato informazioni legate a un richiamo. Quindi non è esattamente un dato attendibile al 100%, ma comunque allarmante.
La percentuale di richiami auto risolti vede i greci tra i migliori, poiché il 50,2% delle auto richiamate in Grecia hanno svolto l’intervento indicato da casa madre e risolto il problema. L’Italia si colloca al decimo posto, con il 40,4% di operazioni svolte e malfunzionamenti risolti, solo il 27% degli interventi è stato effettivamente svolto in Regno Unito, Polonia e Slovacchia. La procedura prevede che il produttore comunichi il problema e l’obiettivo di richiamare sul mercato un certo numero di vetture, individuati dal numero di telaio. Le campagne di richiamo sono differenti per tipologia del malfunzionamento da risolvere.
Come controllare un’avaria su Citroen
Per quanto riguarda la campagna in corso sugli airbag, solo i seguenti veicoli sono interessati: Citroën C3 fase 2 (dal 2009 al 2017), Citroën DS3 (dal 2009 al 2017) I proprietari di questi veicoli sono stati informati. Qualora voleste avere informazioni si può andare sul sito web a controllare.

I seguenti veicoli non sono interessati: Citroën C3 Picasso, Citroën C3 fase 1, Citroën C3 fase 3 e Citroën C3 Pluriel. Occorre inserire il vin nel campo del sito web per avere una risposta. In questo periodo poche case automobilistiche si stanno salvando dall’ondata di richiami.