Come si possa essere arrivati al punto tale che anche Porsche è in pieno crollo sul mercato non è un mistero. Scopriamo tutti i motivi.
I top brand europei sono usciti dalla comfort zone negli ultimi 5 anni e hanno iniziato a andare verso un Iceberg. No, non è il Titanic ma la storia di un altro colosso che avrebbe dovuto resistere a qualsiasi sollecitazione.

Il brand Porsche ha una storia antichissima e un DNA unico al mondo. Basterebbero questi due aspetti per continuare a vivere di rendita nel mercato del lusso. Se la bassa macelleria dell’automotive è andata in crisi, le vendite delle supercar dicono ben altro. Con le mosse giuste la Porsche oggi navigherebbe nell’oro, proprio come la Ferrari. La Cayenne era stata una idea vincente che, di fatto, ai tempi fece rischizzare in alto i fatturati del Cavallino di Stoccarda. La Ferrari ci è arrivato solo da pochi anni alla concezione del primo SUV.
Porsche ha allargato la gamma, rimanendo esclusiva. Per due decenni nel nuovo millennio si è cavalcato l’hype delle vetture a ruote alte di lusso, senza dimenticare le sportive termiche. Poi, a causa dei casini che aveva fatto al Volkswagen con il dieselgate, il brand ha deciso di investire sulla tecnologia elettrica. Ricordiamo che Porsche è sotto il controllo del colosso di Wolfsburg dal 2009. VW ha concluso una partecipazione del 49,9% in Porsche, per poi completare l’acquisizione nel 2012, ottenendo il controllo totale del marchio.
Problemi per Porsche
Nei primi sei mesi del 2025, le vendite globali hanno subito un calo del 6% rispetto all’anno precedente già negativo. Le consegne hanno avuto un crollo, con una decrescita dell’8% in Europa (-23% in Germania), e un clamoroso -28% in Cina, mercato emergente per le EV. Ciò vuol dire che le ultime proposte del marchio di Zuffenhausen non hanno attirato i puristi né i progressisti. I dazi imposti da Trump hanno fatto il resto.

L’ambizioso target dell’80% di EV nelle vendite globali entro il 2030 è stato abbandonato. La Macan ha tenuto botta ma non ha sfondato a livello globale, mentre la Taycan oramai è già preistoria del green. Boxster e Cayman, le serie attuali, smetteranno di essere prodotte a ottobre 2025 per essere sostituite da modelli elettrici nel 2026. Un disastro annunciato.