La Fiat ha deciso di lanciarsi nel settore delle microcar con la Topolino. La microcar riprende alcuni aspetti della predecessora, ma non negli interni.
In metropoli sempre più trafficate e caotiche si sente la necessità di auto sempre più piccole. Dopo il boom qualche decennio fa di Smart e mini vetture create per muoversi con agilità nei contesti cittadini, negli ultimi anni si è assistito a un progressivo aumento delle dimensioni dei veicoli che hanno ulteriormente incancrenito le arterie urbane. I prezzi di tutte le vetture, comprese le city car di segmento A, sono cresciuti a dismisura, complici anche gli ADAS e tutte le moderne tecnologie.

Per ovviare alla mancanza di una entry level elettrica a basso prezzo, la Fiat ha deciso di ampliare la gamma, rispolverando un mito del passato. Cona la fusione tra FCA e PSA sono nate le microcar Fiat Topolino, Citroën Ami e Opel Rocks-e, costruite sulla stessa piattaforma.
Per la nuova Topolino i tecnici hanno scelto uno stile simmetrico: i gruppi ottici anteriori e posteriori sono un omaggio alla FIAT Nuova 500 degli anni ’50, mentre la carrozzeria appare squadrata e perfetta per affrontare il traffico quotidiano. Le dimensioni della microcar sono le seguenti: 2,41 metri in lunghezza che, con l’aggiunta del portapacchi posteriore esterno in metallo, fanno arrivare il quadriciclo elettrico a 2,54 metri, per poco meno di 1,50 m di larghezza e un’altezza di 1,52 m.
La Topolino dispone di un motore elettrico da 6 kW che offre un’autonomia di 75 km e una velocità massima di 45 km/h. La microcar è omologata come ciclomotore e può essere guidata già a 14 anni con il Patentino AM. Le batterie da 5,5 kWh sono poste sotto il pianale e per questo motivo risulta piuttosto semplice da guidare, avendo un raggio di sterzata di 7,2 m. La Topolino vanta cerchi da 14″ e mescole con specifiche 155/65 R14, mentre i freni sono a disco sull’anteriore e a tamburo sul posteriore.
L’abitacolo della Fiat Topolino
La Casa torinese propone due varianti: una classica con portiere e una scoperta con cordoni in stile nautico e con il logo Dolcevita. Di base la Fiat Topolino costa 9.890 Euro. Con gli incentivi statali, il prezzo può scendere fino a circa 7.500. Entrambe le varianti hanno uno stile semplice e sedili concepiti per rispondere alle esigenze essenziali. La plancia è basica e non aspettatevi grandi comfort.

Manca l’Abs e il climatizzatore, ma vi sono optional particolari come il doccino da mare, il ventilatore USB, gli altoparlanti Bluetooth, la borraccia termica, il Dolcevita Box e l’iconica valigetta vintage. La superficie della vetrata è ampia e può essere adagiato un trolley nel vano situato tra guidatore e passeggero.