Con queste auto puoi evitare di pagare il parcheggio: svolta incredibile, ecco dove non paghi

In alcune specifiche circostanze è possibile evitare di pagare il parcheggio: una svolta nel sistema, ma disponibile soltanto per alcune categorie di vetture. Ecco quali.

Da più punti di vista si possono apprezzare i vantaggi di mettersi alla guida di automobili ibride o direttamente elettriche. Non soltanto è una carezza per l’ambiente, sempre più sofferente, bensì genera anche dei vantaggi per coloro che optano per la sponda green delle vetture. La facilità d’uso è sicuramente la più apprezzabile delle caratteristiche oltre alla silenziosità del veicolo, che è un toccasana negli ambienti urbani.

strisce blu parcheggio gratis
Parcheggio gratuito (AllaGuida)

 

Tuttavia sono state introdotte anche delle volute agevolazioni, che non riguardano soltanto il basso costo dei consumi rispetto alle auto con motore a benzina o diesel. Su strada ci sono delle novità e la più importante è la possibilità di accedere al parcheggio senza pagare. Girare in città con una vettura ibrida o elettrica richiede uno sforzo minore all’ambiente, perché le ripartenze, le fermate o anche i percorsi nel traffico avvengono a bassa velocità, quindi è stato pensato di “premiare” ciò.

Ogni Regione d’Italia ha stabilito le proprie regole per le auto che non usano il motore tradizionale, ma praticamente tutte di base adottano un principio: la sosta sulle strisce blu è gratuita, con alcune minime eccezioni. Ad esempio in Sicilia nella città di Messina è ridotta del 50%. Mentre in Campania, a Salerno è prevista in generale una tariffa agevolata come accade ad Empoli, in Toscana.

Parcheggio gratuito anche in Italia: ecco dove e per quali vetture

Dalla Puglia all’Emilia Romagna, passando per l’Abruzzo e il Friuli Venezia-Giulia, praticamente in tutta la penisola, si può sostare l’auto elettrica sulle strisce blu senza avere il pensiero del grattino o del tempo che scorre sul disco orario. La sosta è completamente gratuita. Un vantaggio che vuole essere anche uno sprono ad optare per le vetture a basso impatto ambientale, e infatti si stanno estendendo le opzioni anche di ricarica.

Auto in sosta sulle strisce blu, gratis quando elettriche
Strisce blu gratis per alcuni tipi di vetture (ANSA) – allaguida

 

Una pratica che comincia a essere comune è la ricarica domestica. Per ragioni di semplicità ma anche di spazi e tempo, poter fare affidamento magari sopratutto di notte, quando meno usate, alle prese presenti in casa è un’agevolazione non indifferente. La ricarica risulterà meno costosa, sopratutto se è già stato sottoscritto un contratto in offerta con il distributore di energia elettrica. Basterà procurarsi un capo di tipo E e collegare il filo. Chiaramente una ricarica che risulterà più lenta rispetto alle colonnine presenti in strada, ma dipende anche dal consumo che il singolo fa della vettura.

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