John Elkann è stato eletto direttamente dall’Avvocato Gianni Agnelli come il suo erede alla guida delle aziende di famiglia. Scopriamo quali sono i suoi ruoli, ha una vita molto impegnativa.
Sono giorni molto intensi per John Elkann, uno degli imprenditori più potenti d’Italia e d’Europa, con un patrimonio netto stimato da Forbes pari a circa 2,7 miliardi di euro, aumentato nel corso dell’ultimo anno. Il rampollo della famiglia Agnelli ha appena nominato Antonio Filosa come nuovo CEO di Stellantis, l’azienda di cui è presidente, e che sarà gestita direttamente da un italiano.
Elkann ha subito diverse critiche nel corso di questi ultimi mesi, per via della grave crisi in cui il gruppo è precipitato all’epoca della gestione dell’ex CEO Carlos Tavares, dimessosi a luglio. Con l’avvento di Filosa, Stellantis dovrà risalire la china ed evitare di perdere ulteriori colpi, visti i tanti posti di lavoro che sono saltati a causa della crisi degli ultimi tempi. Nelle prossime righe, andremo a scoprire quali sono le aziende gestite dal nipote di Gianni Agnelli, che in lui vide il suo più degno erede. La vita di John è ricca di importanti responsabilità e non è certo una passeggiata, al netto dei miliardi di euro a disposizione.
John Elkann, non solo Ferrari e Stellantis nella sua vita
Come ben noto, John Elkann è presidente del gruppo Stellantis, nato nel gennaio del 2021 dalla fusione tra PSA ed FCA, due tra i più importanti gruppi automobilistici mondiali. Dal 2018 è diventato anche presidente della Ferrari, succedendo a Sergio Marchionne, scomparso nel luglio di sette anni fa. Sotto di lui, il Cavallino ha acquisito un ruolo centrale nel mondo delle supercar, con vendite e fatturati in costante crescita, e sono arrivate due vittorie alla 24 ore di Le Mans con la 499P in classe Hypercar, auto che ha dominato le prime tre gare della stagione 2025 del FIA WEC.
Inoltre, Elkann è amministratore delegato di Exor N.V., società di investimento a capitale variabile, da sempre controllata dalla famiglia Agnelli. Tra i suoi investimenti ci sono Ferrari, CNH Industrial, Iveco Group, Juventus, The Economist Group e Louboutin, tutte realtà sostanzialmente in mano al nipote di Gianni Agnelli. Inoltre, John è anche presente della Fondazione Giovanni Agnelli e fa parte anche del Consiglio di Amministrazione di Meta. Vedremo se, in futuro, deciderà di sposare anche altri progetti e di rendersi protagonista di nuove avventure imprenditoriali.
