Uno dei marchi più celebri della storia delle due ruote ha costruito la sua fama su rombo dei suoi motori. Scopriamo l’origine dell’Harley-Davidson.
Oltre il mito c’è la leggenda. Pochi marchi di motociclette possono vantare la storia ultracentenaria della mitica Harley Davidson, per molti semplicemente la N.1. La storia del brand ha ancora oggi un fascino su chi sceglie di salire in sella ad una Harley, ad ogni latitudine del mondo, perchè due ruote ed un manubrio cromato sono molto di più di un mezzo di trasporto.
Il mito si fortifica sulla strada, sulle strade di tutto il mondo, facendo mangiare polvere e libertà. Il concetto sdoganato di freedom, trova il suono inconfondibile nel bicilindrico di Milwaukee, città natale del marchio; ripercorriamo in sella ad una moto che fa vibrare le corde del cuore di ogni biker la storia che è diventata leggenda del motociclismo, anche grazie alla cinematografia americana. C’era una volta, ogni favola inizia così, magari in un garage, dove due amici decisero di metter su un’attività che potesse corrispondere alle proprie inclinazioni. Entrambi volevano cavalcare l’onda delle prime moto, presentando progetti unici nel loro genere. Il progetto inizia a prendere forma.
L’origine della Harley-Davidson
Williams Silvester Harley ed Arthur Davidson, appassionati di due ruote, decisero di rivoluzionare la mobilità negli Stati Uniti con dei motori a scoppio che sono divenuti iconici. Il primo modello di moto era una bicicletta con su un motore, tante vibrazioni e tanto olio spruzzata qua e là. La company H.D. venne fondata il 28 agosto del 1903. Le Harley-Davidson hanno rappresentato un passaporto per la libertà. Come avrete intuito, il marchio americano prende il nome dai due fondatori Williams Silvester Harley ed Arthur Davidson.
Ne è passata di acqua sotto i punti ma la crescita da allora non si è più arrestata, negli ultimi cento anni, diventando oggetto di desiderio e cult generazionale. Oggi, l’Harley ha preso una svolta green, con motori elettrificati, e per molti si sta snaturando nella propria identità. Una mezza verità che trova conferma nei dati di vendita sensibilmente in calo. Inoltre, non sono mancate difficoltà all’interno dell’azienda. Difficile fare previsioni per il futuro, ma di certo ancora oggi Harley rappresenta una delle pagine più belle del motociclismo.
