Vi sono degli aspetti tecnici in autostrada che non sono così intuitivi. Scopriamo cosa significa ora la T che leggiamo in fase di pedaggio.
Il pedaggio per gli italiani in viaggio in questi giorni rappresenta una vera condanna. I prezzi sono alle stelle e le autostrade nostrane sono tra le più care d’Europa. Il monopolio in materia di telepedaggio lo deteneva la scatoletta grigia e gialla, nota come Telepass, che ha lasciato il passo a servizi economici rivali piuttosto efficienti. Il servizio Telepass era stato introdotto in Italia nel 1989 da Società Autostrade Concessioni e Costruzioni S.p.A..

Il grave periodo di crisi economica ha spinto gli italiani a chiudere la cinghia. L’inflazione è alle stelle e per molte famiglie occorre risparmiare, anche perché i prezzi dei carburanti sono schizzati. Con l’arrivo di servizi alternativi come UnipolMove e MooneyGo, si sono creati degli abbonamenti alternativi. Per saltare le lunghe code ai caselli, oltre al Telepass e all’UnipolMove, è attivo anche il servizio MooneyGo, nato dalla collaborazione tra Enel ed Intesa Sanpaolo.
Il telepedaggio ha reso più tranquilla la vita di un automobilista. Lo stress in coda può essere insopportabile in piena estate. Con i moderni sistemi non c’è bisogno di sostare incolonnati per effettuare il pagamento. Nel corso di un intero anno il vantaggio di tempo acquisito può essere notevole. Proprio andando di corsa si può commettere un errore banale.
La segnaletica delle corsie di pagamento è cambiata
La storica scritta che annunciava la corsia “riservata ai clienti Telepass” è stata rimpiazzata da una T in un riquadro nero affiancata da una bandiera europea. Le piste gialle sono sfruttabili unicamente per i possessori di un dispositivo di telepedaggio, italiano o europeo. Ad oggi le opere di sostituzione non sono terminate ed è possibile imbattersi ancora la vecchia segnaletica.

E’ importante non sbagliare la corsia dedicata per non perdere tempo. In caso di coda si possono sfruttare le piste miste, indicate da cartelli blu, per i pagamenti con carte, e con i cartelli bianchi, per i pagamenti con contante, sempre se è presente la T nera affiancata dalla bandiera europea, entrambe in un riquadro giallo. L’addebito è lo stesso delle piste gialle e la cifra da pagare dipende dall’abbonamento sottoscritto dagli automobilisti, che sia nazionale o europeo. Sia sulla rete gestita da Autostrade per l’Italia che quella Anas, i sistemi abilitati al casello sono Telepass, UnipolMove e MooneyGo, insieme a TollTickets per i mezzi ad uso privato e Axxes e Dkv Box per gli autotrasportatori e mezzi pesanti.