Il FAP è presente in tutte le auto diesel ed è un dispositivo fondamentale per limitare l’impatto ambientale di questo tipo di vetture. Scopriamo come pulirlo e quali additivi utilizzare per farlo da soli.
Le auto diesel sono da tempo finite nel mirino per via dell’inquinamento che provocano, e per tentare di limitarlo, i costruttori, in accordo con le normative vigenti, hanno introdotto alcuni sistemi. Uno di essi è il FAP, ovvero il Filtro Anti Particolato, un componente fondamentale nei veicoli a gasolio più recenti. Esso serve per catturare alcune particelle inquinanti dai gas di scarico, andando così a limitare le emissioni, pur non eliminandole del tutto.

Si tratta dunque di un elemento essenziale, che deve essere mantenuto sempre in ottime condizioni, per evitare che possano verificarsi problemi tecnici. Il FAP può intasarsi per vari motivi, come problemi al motore, percorrimento di tragici sempre brevi, interruzione delle rigenerazioni, cosa che avviene quando si spegne il motore durante un ciclo, cosa che lascia residui a bordo. Anche l’utilizzo di un olio motore non conforme può intasare il filtro, ed èè per questo che è importante sapere, nel caso in cui ciò accada, come pulirlo in modalità fai da te.
FAP, tutto sulla pulizia fai da te e sugli additivi da usare
Sul sito web “Virgilio.it“, è apparsa una guida molto interessante, che insegna come pulire il FAP in modalità fai da te, mediante l’utilizzo di alcuni additivi. Questi aiutano eliminando la fuliggine ed abbassano la temperatura di rigenerazione, aiutando il filtro ad auto-pulirsi. Gli additivi sono molto utili a livello di prevenzione, ed usarli spesso impedisce, o almeno dovrebbe impedire, l’accumulo eccessivo di particolato. Inoltre, gli additivi possono essere utili in caso di intasamenti lievi, nel caso in cui la spia del filtro sia accesa da poco e con sintomi minimi.

Per la pulizia in autonomia, ci sono varie categorie di additivi da poter utilizzare, e le differenze tra quelli prodotti sul mercato sono relative alle modalità di applicazione e per il tipo di azione, che può essere più o meno invasiva. In ogni caso, viene consigliata sempre una pulizia professionale del FAP, facendo passare l’operazione per mani sapienti ed esperte. Magari si spenderà qualcosina in più, ma si avrà la garanzia di un lavoro svolto alla perfezione, con un filtro del tutto ripulito e pronto per un nuovo uso. La scelta ovviamente sta a voi.