La Tesla continua a far segnare risultati molto deludenti, con i conti che sono sempre più in rosso. Ora c’è di mezzo un’idea per provare a risollevare l’azienda mediante un modello poco costoso.
Conti in rosso per la Tesla, che da vecchia regina indiscussa del settore delle auto elettriche si ritrova a dover fare i conti con una situazione molto delicata. Le posizioni politiche di Elon Musk non hanno aiutato il marchio texano, che deve ringiovanire una gamma ormai attempata, non più in grado di contrastare l’avanzata delle case cinesi e di tutti gli altri rivali che hanno investito nelle emissioni zero.

Ma qual è la soluzione ad una situazione di crisi divenuta tanto profonda? La Tesla starebbe pensando ad una soluzione economica per il SUV Model Y, nel momento in cui di questo modello stanno nascendo nuove varianti, come quella a passo lungo in Cina, o una Model 3 con una maggiore autonomia. Tuttavia, dalla documentazione allegata ai dati contabili della casa di Austin emerge un interessante aggiornamento sulla sopracitata Model Y, che punta a rendere più abbordabile per i clienti l’acquisto di un’auto elettrica. Scopriamo cosa è stato reso noto su questo modello.
Tesla, arriva una Model Y meno costosa per combattere la crisi
La variante economica del SUV Tesla Model Y era già stato anticipato dalla Reuters qualche mese fa, con un codice di progetto interno noto come E41. La produzione di massa è prevista per la fine del 2025, con un debutto sul mercato previsto per il prossimo anno. Lars Moravy, che ricopre il ruolo di vicepresidente, ha così detto: “Non aumenteremo in modo significativo i volumi di produzione fino alla fine dell’anno. Continuiamo a spingere fortemente sui nostri modelli attuali, così da evitare complessità“. Dunque, la Model Y low cost, se così possiamo definirla, si farà attendere ancora per qualche mese, ma non ci sono dubbi sul fatto che arriverà.

Dal punto di vista finanziario, la Tesla ha visto le proprie vendite scendere del 13% a 384.122 unità nel terzo trimestre del 2025, con un dominio totale di Model 3 ed Y, che insieme hanno messo a referto 373.728 immatricolazioni, facendo segnare comunque un -12% rispetto al passato. Per gli altri modelli, ovvero Model S, Model X e Cybertruck, il calo è stato del 52% ad appena 10.394 modelli nel periodo compreso tra aprile e giugno. Vedremo se una Model Y meno costosa sarà sufficiente per risollevare una situazione di piena crisi per il marchio a stelle e strisce.