Dacia nei guai: la Bigster è già “da buttare”? Arriva la sentenza

Problemi in casa Dacia per il nuovo SUV. E’ arrivato un risultato inaspettato per la Bigster, protagonista assoluta sul mercato nostrano.

La Dacia sta ottenendo risultati splendidi nel 2025, anche grazie a una gamma sempre più variegata. Nel primo trimestre 2025, il Gruppo Renault ha performato alla grande sul mercato, con una crescita delle vendite mondiali del 2,9%, sebbene il contesto generale sia di crisi. Nel primo trimestre dell’anno, la quota dei lanci recenti di nuovi modelli rappresenta il 28,3% dei fatturati e continuerà ad aumentare nel corso dei prossimi trimestri, grazie al progressivo successo delle nuove proposte. Un piano che farà aumentare enormemente i numeri di vendita anche delle nuove Dacia.

I problemi della Dacia Bigster
Problemi per la Dacia Bigster (Media press) Allaguida.it

Il fuoristrada più grande del listino della Dacia è il Bigster. Ha un’altezza notevole da terra (1,71 m), con una larghezza leggermente sotto la media, con un valore di 1,81 m, vanta uno stile moderno e robusto. Il passo è di 2,70 metri e garantisce tantissimo spazio per le gambe dei passeggeri posteriori. Il bagagliaio ha una capacità minima di 667 l.

I problemi della Dacia Bigster

La Bigster era stata svelata in anteprima sotto forma di concept car da Luca de Meo il 14 gennaio 2021. Prima della presentazione ufficiale, era stata anticipata dalla pubblicazione di alcune immagini teaser. La versione di serie è stata presentata all’inizio di ottobre 2024, per poi apparire in pubblico a metà dello stesso mese al salone di Parigi.

Risulta ampia la scelta di motori. Le mild hybrid, con cambio manuale a 6 marce, a trazione anteriore o 4×4, godono di un 1.2 turbo a tre cilindri, associato a un motore elettrico a 48 volt. La 1.2 c’è anche a GPL, con serbatoio del gas di 49 litri, solo a trazione anteriore. Non manca la versione full hybrid. Il prezzo della Bigster parte da € 24.800.

A prima vista la Dacia Bigster sembra robusta, ma dai test Euro NCAP è uscita con sole 3 stelle. Nella prova di impatto frontale, le protezioni offerte a testa, gambe e torace sono adeguate. La vettura ha anche ottenuto il massimo dei punti nei test d’impatto laterale e nella protezione dei bambini. Tuttavia, la protezione del torace del conducente è stata giudicata debole nel test frontale a barriera rigida. Il problema principale sarebbe la protezione in caso di impatto laterale da parte opposta (far-side impact): la Bigster non ha alcun sistema per evitare contatti testa-testa tra i passeggeri anteriori e non riesce a contenere efficacemente l’escursione del corpo verso il lato opposto del SUV.

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