Dopo aver realizzato un SUV elettrico che ha subito convinto, la KGM, acronimo di KG Mobility, ha presentato anche il nuovo pick-up. Andiamo a scoprire tutti i suoi segreti, vuole dominare la scena.
Il mercato delle quattro ruote non vive il momento migliore della sua storia, ma i costruttori non possono certo permettersi di fermarsi e di diminuire i loro investimenti. Ecco, dunque, che si punta sui segmenti più disperati, nel tentativo di riuscire a conquistare la clientela. Il marchio KGM, acronimo di KG Mobility, ha appena svelato il pick-up elettrico chiamato Musso, in occasione del SupBikeRun, un evento di triathlon che si svolge nel Regno Unito.

KGM è un brand non troppo conosciuto dalle nostre parti con questo nome, dal momento che ha da poco rimpiazzato la Ssangyong, una denominazione che è ben più popolare. Il nuovo pick-up da lavoro dovrebbe debuttare sul mercato britannico già alla fine del 2025, e per chi si stesse chiedendo se arriverà o meno nel resto d’Europa, non è stato ancora comunicato nulla. In ogni caso, si parla di un vero e proprio mostro della strada, che ha tutto per far bene, anche grazie ad una curiosa caratteristica che riguarda la ricarica.
KGM, il pick-up Musso può ricaricare altri veicoli
Le forme del pick-up KGM Musso, specialmente nella parte frontale, riprendono quelle della Torres EVX ad emissioni zero. Il nuovo modello sarà disponibile con la trazione anteriore, ma c’è anche l’opzione integrale. La potenza prevista è di 207 cavalli, con il motore elettrico che sarà alimentato da una batteria Blade da 80,6 kWh, al litio-ferro-fosfato. Sul fronte dell’autonomia, si parla di circa 400 km secondo quanto dichiarato dal marchio. La dotazione di serie prevede la funzionalità vehicle-to-load, i cerchi da 17″, il cruise control adattivo, l’impianto stereo di casa Alpine ed anche i mancorrenti sul tetto.
Come anticipato, è presente la funzione vehicle-to-load, il che significa che può usare la propria batteria per ricaricare altri veicoli, una comodità non da poco e che potrebbe attirare parecchi clienti interessati. Nel corso della SupBikeRun, il mezzo sarà usato come supporto alla competizione, ma presto scopriremo quali saranno le sue potenzialità, ancora sconosciuti i prezzi.