Se la Casa di Borgo Panigale avesse deciso di offrire a qualcun altro la sella di Marc Marquez avremmo visto totalmente un’altra stagione.
La Ducati ha fatto una scelta coraggiosa, decidendo di promuovere Marc Marquez dal team Gresini Racing dopo una stagione dove non erano mancati i passaggi a vuoto e le cadute. Jorge Martin, campione del mondo 2024, avrebbe rappresentato la scelta più scontata se si fosse preferito un profilo giovane. Il madrileno, oltre ad avere 5 anni di meno, aveva dimostrato nei due anni precedenti in Pramac di essere un pilota almeno al livello del campione del mondo MotoGP, Pecco Bagnaia.
La Casa emiliana ha scelto il curriculum di Marc e molti avevano anche parlato di scelta di marketing. La Ducati, infatti, ha creato un binomio vincente, riuscendo a convincere il numero 93 ad abbracciare una nuova avventura. Lasciare la Honda per il piccolo team satellite Gresini Racing non è stata facile, ma lo spagnolo ha prediletto la fame e le vittorie ai soldi. Nella Casa di Tokyo avrebbe guadagnato molto di più, ma l’obiettivo era tornare a fare la differenza ai massimi livelli in pista.
Dopo anni difficili Marc, superate le quattro operazioni alla spalla destra, ha dimostrato di essere la scelta migliore per il team emiliano. Se non fosse arrivato lui in sella alla Desmosedici GP25 sarebbero stati dolori. Pecco Bagnaia e Fabio Di Giannantonio, sulla stessa moto, hanno fatto una fatica immensa a trovare la giusta continuità. Il torinese è alle spalle in classifica di entrambi i fratelli Marquez e anche di Marco Bezzecchi, al primo anno in Aprilia.
La decisione decisiva di Dall’Igna
In un colpo solo nel 2024 la Ducati ha scelto di rinunciare a Enea Bastianini, dopo un biennio sfortunato nel team factory, a Jorge Martin e Marco Bezzecchi, entrambi passati all’Aprilia. Tutto questo solo per premiare Marc Marquez. Alla luce dei record ottenuti e del nono riconoscimento iridato si è rivelata una scelta vincente.
“La chiave è che Gigi Dall’Igna voleva che Marc diventasse campione del mondo. Dall’Igna aveva vinto due volte con Pecco e voleva sapere fin dove poteva arrivare la sua moto. L’ha vista con Pecco e Bastianini, l’ha vista con Martin, e voleva vedere fin dove poteva arrivare Marquez. Quest’anno gliel’ha mostrata. Ha una foto di Marc sul comodino, oltre alle foto delle sue figlie; è assolutamente innamorato di lui, e non mi sorprende. Gigi è ossessionato da sé stesso e dal suo lavoro, e Marquez ha portato quel lavoro all’estremo, a punti che nemmeno lui avrebbe potuto immaginare”, ha annunciato l’esperto Manuel Pecino al magazine spagnolo Motosan.es.
