Disastro auto elettriche: un intero Paese è allo sbando, scatta un problema inaspettato

Le auto elettriche avrebbero dovuto rappresentare il futuro dell’automotive, ma stanno affossando intere realtà con un integralismo folle e contradditorio.

Se c’è ancora qualcuno che nel 2025 crede alla favola ecologica dell’impatto ambientale zero delle auto elettriche è meglio che si documenti bene. Da quando il mondo intero è entrato in questa spirale del green ci sono stati più problemi che soluzioni positive. Le case costruttrici che stavano investendo sui motori termici migliori della storia, anche in termini di efficienza, hanno dovuto virare i propri piani su progetti alla spina che la maggioranza della popolazione mondiale non vuole guidare. Investire cifre impressionanti per inserire in garage un prodotto non desiderato e che si svaluta tantissimo non è contemplato da nessun automobilista pensante, ma con grande presunzione i burocrati hanno pensato che gli automobilisti fossero pronti di abbandonare le vecchie care abitudini per auto senza suono e senza un’anima.

Disastro auto elettriche: un intero Paese è allo sbando, scatta un problema inaspettato
Auto elettriche – Allaguida.it

Per spingere la tecnologia elettrica sono stati investiti in tutto il mondo dei miliardi in termini di aiuti statali che sarebbero potuti essere investiti su altre necessità. L’hype iniziale è finito e oramai i costruttori che avevano preannunciato gamme full electric hanno già fatto una netta inversione a U, preoccupandosi di un eventuale fallimento. Tutti sono coinvolti nella crisi, persino la Tesla che sembrava essere diventato il manifesto del progressismo green 2.0. In questo scenario di crisi fioccano i fallimenti di player del mercato in diverse zone del mondo.

Scatta l’allarme in Indonesia

Per questa spasmodica ricerca di materiali per la fabbricazione di batterie, l’isola di Halmahera, dove abitano gli Hongana Manyawa e dove si trova già la più grande miniera di nichel al mondo, la Weda Bay Nickel, ha vissuto un dramma. La foresta ancestrale è stata distrutta dall’estrazione di nichel, ma nei prossimi giorni il governo indonesiano annuncerà la costruzione di una fabbrica di batterie per EV sull’isola di Halmahera, la maggiore dell’arcipelago delle Molucche.

Le auto elettriche mandano in crisi l’automotive
Intero Paese in crisi per lee EV – Allaguida.it

Secondo gli esperti di Survival International si tradurrà in “una catastrofe per i circa cinquecento Hongana Manyawa”, il popolo che vive sull’isola. Il progetto porterà a realizzare il primo ecosistema integrato al mondo per la produzione di batterie per auto. Il produttore CATL rifornisce tra gli altri, Volkswagen, Tesla, Stellantis, Ford, BMW e Mercedes Benz. Il mondo si sta annientando per un presunto valore eco.

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