Mettersi al volante vuol dire sicuramente conoscere il codice della strada. Ma è fondamentale anche sapere di essere responsabili della propria posizione burocratica. Avere tutti i documenti in ordine, oltre al fatto che permette di evitare multe, è soprattutto una garanzia per la propria sicurezza e per quella degli altri. Ci sono diversi documenti che bisogna considerare per guidare con consapevolezza. Ed è fondamentale anche non dimenticare mai le scadenze, per guidare sempre con la massima serenità.
Il primo elemento, molto importante per le sue implicazioni legali ed economiche, è l’assicurazione di responsabilità civile auto, indicata con la sigla RC Auto. In Italia è assolutamente obbligatorio per legge che ogni veicolo a motore circolante sia coperto da un’assicurazione che risarcisca i danni causati a persone o cose in caso di incidente.
Guidare senza questa copertura è un rischio enorme, sia per le proprie finanze che per la tranquillità personale e altrui. La scelta di una buona polizza auto, quindi, va al di là del semplice adempimento di un obbligo: esistono, infatti, numerose garanzie accessorie (come furto e incendio, atti vandalici o assistenza stradale) che possono offrire una protezione completa.
La scadenza dell’assicurazione è un appuntamento da segnare in agenda ed è importante procedere in tempo con il rinnovo, evitando di ridursi all’ultimo momento. Infatti, le sanzioni per chi circola senza assicurazione sono molto severe e comprendono multe da centinaia di euro.
Sembra scontato, ma la patente di guida è il documento fondamentale per chi guida. Bisogna averla sempre con sé, in originale e in corso di validità. Ed è proprio sulla validità che bisogna prestare la massima attenzione. Le scadenze per il rinnovo della patente variano in base all’età del conducente, secondo questo schema:
Il rinnovo prevede una visita medica che accerti il possesso dei requisiti necessari per la guida. Guidare con la patente scaduta comporta una multa e il ritiro del documento. È importante, inoltre, ricordare che la patente funziona con un sistema a punti: si parte con un saldo di 20 punti, che diminuiscono in caso di infrazioni. Quindi, mantenere un comportamento corretto alla guida permette di prevenire gli incidenti e di conservare il numero di punti.
Un tempo gli automobilisti dovevano avere sempre a disposizione due documenti distinti: la carta di circolazione e il certificato di proprietà. Da qualche anno, è stato introdotto il Documento Unico di Circolazione e di Proprietà. Questo nuovo documento unisce le informazioni che prima erano separate, riportando sia i dati tecnici del veicolo che quelli relativi alla sua proprietà.
La revisione è un fondamentale atto di responsabilità per garantire che il veicolo sia sicuro per chi guida e per tutti coloro che sono presenti in strada. Durante questo controllo periodico, un’officina autorizzata verifica l’efficienza di tutte le componenti importanti dell’auto, come l’impianto frenante, sterzo, luci, pneumatici, telaio e, non meno importante, le emissioni inquinanti. La scadenza della revisione è facile da ricordare:
L’esito della revisione viene registrato sul Documento Unico di Circolazione. Circolare con la revisione scaduta comporta una multa e la sospensione del veicolo della circolazione fino a quando non supererà il controllo.
Infine, c’è il bollo. È importante fare una distinzione: il bollo auto non rappresenta una tassa relativa alla circolazione. È, invece, un pagamento da effettuare per il possesso dell’auto. Questo vuol dire che va pagato anche se l’auto rimane ferma in garage per tutto l’anno. La scadenza del bollo dipende dalla data di immatricolazione del veicolo e il pagamento va effettuato entro il mese successivo a quello della scadenza.