Gli inglesi non solo hanno inventato il calcio e hanno ospitato il primo storico GP di F1, ma possono vantare il lancio di marchi storici come Triumph.
Nell’ immaginario collettivo di un motociclista che abbia passione e competenza due sono i marchi storici che hanno da sempre vissuto un’acerrima rivalità: Harley Davidson e Triumph. Due filosofie completamente differenti, nate in due latitudini del mondo opposte. Da una parte l’America e tutto ciò che rappresenta e dall’altra la vecchia Inghilterra, terra di sport e motori. Fiore all’occhiello del Paese la Casa motociclistica britannica fondata nel 1902, dall’ingegnere tedesco Siegfried Bettmann. Quest’ultimo era un immigrato tedesco di Norimberga e la società era, originariamente, in UK nel settore della produzione di biciclette dal 1884.

Nel 1887 l’azienda si registrò un nuovo nome New Triumph Co., entrando nel settore produttivo con la prima motocicletta nel 1902. Nascita di un mito, la cui leggenda è stata consacrata da modelli iconici scelti da pellicole cinematografiche di successo che hanno riempito gli occhi e il cuore di generazioni di giovani che hanno sognato di essere come Steve McQueen in sella ad una Triumph. Questi, appassionati delle due ruote, possedeva molte delle moto classiche come la Speed Twin del 1938 o la Bonneville Desert Sled del 1963, ciò ha favorito di sicuro le vendite oltre che dare una ulteriore conferma al prestigioso marchio inglese.
La storia di Triumph
Tra alti e bassi, tra successi commerciali e non, il marchio con l’avvento sul mercato di affidabili e potenti moto giapponesi, ha conosciuto un momento di oblio tra gli anni ’70 ed ’80, fino a quando l’azienda è stata acquistata dall’uomo d’affari britannico John Bloor, il quale ha rilanciato con tecnologia e innovazioni modelli che sono diventati dei cult contemporanei: Bonneville, Thruxton, Street Twin. Stile inglese e fascino british, che unito ad design vintage per modelli come Bonneville, rendono immortale lo stile che piace proprio a tutti. Binomio inscindibile è Triumph e la giacca Barbour, che sposa perfettamente il gusto vintage con un richiamo nostalgico al periodo delle cafè racer parcheggiate fuori ai pub londinesi.
L’alta qualità dei motori prodotti negli stabilimenti di Chonbouri, in Thailandia, e in parte a Hinckley hanno fatto sì che Triumph sia tra i marchi in voga più apprezzati ancora oggi che sfidando il tempo e le mode. Triumph comprende un listino di moto che vanno dalle cruiser entry-level alle Superbike ad alte prestazioni. Gli stabilimenti produttivi sono a Chonbouri, in Thailandia, e in parte a Hinckley in Inghilterra.