In tanti si stanno lasciando ammaliare dai modelli del Gruppo DR. Scopriamo chi c’è dietro alla produzione dei motori delle opere dell’imprenditore Massimo Di Risio.
In un settore come l’automotive, gli europei hanno sempre fatto la differenza, grazie a capacità, lungimiranza e un know-how invidiabile a ogni latitudine. I top brand del Vecchio Continente hanno affascinato per la loro storia, per il design, ma oggi il mercato necessita di una spinta in più secondo l’imprenditore Massimo Di Risio.

Questi è riuscito a sottrarsi alla crisi del settore auto che coinvolge tutti o quasi i marchi europei, grazie ad una capacità ed una visione nel rendere possibile quello che per altri, tempo addietro, era impossibile. L’imprenditore si è mosso per tempo, e in anticipo sui tempi, nel 2006, ha fondato a Macchia d’Isernia la DR. Marchio oggi assai noto, grazie a campagne pubblicitarie, ma anche perchè non è difficile vedere in strada o al semaforo un SUV a marchio DR. Di Risio per il suo progetto si è affidato a major cinesi come Chevy, JAIC e BAIC, poi commercializzati con i vari brand del Gruppo DR.
La crescita del Gruppo DR
I marchi cinesi stanno riscuotendo un segnale positivo d’interesse da parte di una nuova clientela priva ormai del pregiudizio dell’acquisto sulle auto con gli occhi a mandorla. Il DR Automobiles Groupe garantisce una serie di crossover e SUV, tutti di origine cinese e di dimensioni compatte o medie, a un prezzo conveniente. Una formula vincente che sposa con il portafogli e le esigenze di un mercato sempre più spostato ad Oriente.
I marchi del Gruppo DR Automobiles sono i seguenti: DR, EVO, Sportequipe, ICH-X, Tiger e Birba. Propulsori importati dalla Cina, per dare una risposta alla concorrenza e con i suoi modelli coprire tutti i segmenti di mercato. Il motori DR sono stati realizzati storicamente dalla famiglia ACTECO di Chery, offrendo performance e affidabilità, affascinando i giovani.
Sono auto ben costruite, che corrispondono alle esigenze di una famiglia, nel pieno rispetto delle normative europee. Veicoli offerti sempre full optional, infatti, c’è da scegliere solo il colore. SUV che rispecchiano un po’ i tempi moderni, dove il prezzo fa la differenza, soprattutto in Italia dove si respira un’aria di crisi. La formula vincente è nel DNA del Gruppo.





