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E’ un marchio che in Europa e in Italia, soprattutto, deve ancora spiccare il volo. Per farlo, DS7 può essere il modello giusto. Un suv dalle dimensioni medie, una proposta che vuole sfidare le soluzioni premium dei marchi tedeschi, offrendo uno stile originale e soluzioni tecniche nuove per il gruppo PSA, a partire dalla motorizzazione turbodiesel da 1.5 litri di cubatura. Al Salone di Ginevra 2017 è possibile il debutto del suv, sul mercato tra un anno.
La prima immagine del modello privo di camuffature arriva dalla Cina, un esemplare immortalato da Citronfeng anticipa lo stile esterno. DS7 sarà il primo modello veramente nuovo, che darà il la al rinnovamento della gamma, dalla DS3 alla DS4 e DS5, alle quali sommare un altro crossover di dimensioni inferiori, un prodotto di segmento B.
Il frontale di DS7 è caraterizzato da una calandra con profili cromati ai lati, estesi sui gruppi ottici e sul paraurti, più in basso. Luci a led supplementari posizionate verticalmente, proiettori spigolosi e un cofano motore con nervature multilple, abbinate a quella che dal faro si estende sulla fiancata.
Linea di cintura alta, cornice dei finestrini rastremata in coda, senza che il padiglione segua l’andamento, dettaglio che andrà a vantaggio dell’abitabilità interna e della capacità di carico. Sarà un modello dalle dimensioni medie, tra i 4 metri e 60 e i 4 metri e 70 centimetri, sviluppato sul pianale modulare EMP2 e una variante ibrida plug-in tra le unità da commercializzare. In realtà non sarà il primo suv con marchio DS ad arrivare sul mercato, vista la commercializzazione in Cina della DS6 WR. Sarà, però, il primo ad arrivare sul mercato europeo e darà seguito al concept Wild Rubis presentato nel 2013.
