Si fa un gran parlare delle differenze tecniche tra la GP24 e la GP25, ma a scacciare ogni dubbio ci ha pensato Marc Marquez, protagonista anche nei test di Aragon.
Marc Marquez è il leader della classifica di MotoGP e, senza mezzi termini, il motociclista più determinante del 2025. Su una Ducati Desmosedici tutt’altro che impeccabile il pilota spagnolo ha fatto la differenza sin da primi test pre-stagionali. Il salto dalla Honda alla Ducati avrebbe potuto destabilizzare chiunque, ma MM93 non si è scomposto. Nonostante i successi della GP24 in pista, lo scorso anno il catalano nel team Gresini Racing sulla GP23 è stato in grado di vincere della corse.
Si è confermato anche in sella alla Rossa, mettendosi alle spalle i migliori piloti del mondo abituati da anni alle migliorie create da Dall’Igna. La Casa di Borgo Panigale continua a progredire con novità tecniche all’avanguardia. Dopo aver vinto il Gran Premio di Aragon, conquistato la Sprint Race e segnato il miglior tempo in qualifica, Marc Marquez ha concluso i test con il terzo crono. Contava chiudere il programma, provando i nuovi aggiornamenti sulla Desmosedici GP25. L’otto volte campione del mondo è stato attento ai dettagli, chiarendo che GP24 e GP25 sono attualmente “la stessa moto”.
In un comunicato riportato da Manuel Pecino, l’otto volte iridato ha spiegato che l’imminente round del Mugello ha reso impossibile l’omologazione immediata di un nuovo pacchetto, ma le sensazioni sono buone. Marc ha trascorso la giornata “riadattando l’equilibrio” della moto con la nuova carena nera ed esplorando diverse configurazioni di appendici. “Ora dobbiamo analizzare, perché ci sono diverse appendici che possono essere cambiate, e dobbiamo analizzare attentamente quale combinazione funzionerà meglio per noi“, ha annunciato il trentaduenne. Il suo miglior tempo al mattino, un 1:45.749, è stato registrato con il nuovo pacchetto, mentre il suo miglior giro nel pomeriggio è arrivato con la moto attuale.
L’annuncio di Marc Marquez sulle Desmosedici
“Personalmente non ho notato alcuna differenza; l’unica cosa che incide è la temperatura e il leggero aumento di peso. Con la 355 si ha meno risposta in frenata, ma più potenza in fondo al rettilineo. Qui, però, si riesce a sfruttarli al meglio solo in curva 1 e 16, perché con le altre non si arriva mai a fine gara“, ha concluso Marquez.
“È esattamente la stessa moto. Stiamo introducendo alcuni aggiornamenti, ma se qualcuno dei piloti ufficiali volesse la moto di Alex, potrebbe averla; ad esempio, durante la pre-stagione, abbiamo scelto il vecchio motore“, ha dichiarato l’ex pilota della Honda.
