Ducati, il racconto di una lavoratrice sulla difficile situazione: ecco l’ammissione

La crisi della mobilità non risparmia nessuno, e persino la Ducati ha dovuto fare i conti con un calo del portafoglio ordini, che sta provocando gravi perdite. Ecco la storia di una dipendente che si è voluta sfogare.

Per la Ducati il 2025 è l’ennesimo anno di dominio incontrastato nel mondo del motorsport, con Marc Marquez Nicolò Bulega che stanno dominando in MotoGP ed in Superbike. Tuttavia, sul fronte mercato le cose non vanno altrettanto bene, e secondo le ultime indiscrezioni, i contratti a termine non sono stati rinnovati, riducendo anche il ricorso al part time. Dunque, per i lavoratori la situazione si è fatta molto complessa.

La Ducati è in crisi?
Ducati logo (ANSA) – Allaguida.it

La casa di Borgo Panigale ha fatto sapere quanto segue: “L’attuale scenario globale ha generato un impatto significativo sul mercato delle due ruote, che è calato a doppia cifra rispetto allo scorso anno. Andiamo meglio del mercato pur registrando gli effetti, in modo decisamente minore, di questa crisi mondiale“. Nelle prossime righe, vi riporteremo le dichiarazioni di una dipendente Ducati, che ha voluto raccontare la propria, difficile esperienza vissuta in questo ultimo periodo.

Ducati, Carmela Cicatiello per sei mesi senza stipendio

Intervista dal “Corriere di Bologna“, la dipendente Ducati Carmela Cicatiello ha raccontato per filo e per segno gli effetti delle misure adottate dalla casa di Borgo Panigale. La donna di 43 anni, che riesce a Longara di Calderara di Reno, lavora nel brand motociclistico dal 2021, ed il suo è uno dei part time ciclici verticali a tempo indeterminato che non è stato esteso oltre la normativa dei sei mesi: “Per noi è mortificante, abbiamo già disdetto i camp di calcio e di judo che i nostri due figli adolescenti avrebbero dovuto frequentare a settembre, e stiamo anche pensando di rinunciare alle due settimane al mare già prenotate per il mese di agosto“.

Crisi Ducati donna senza stipendio
Crisi Ducati situazione terribile (ANSA) – Allaguida.it

La dipendente Ducati ha poi aggiunto: “Non è un bel momento, ho appreso, a pochi giorni dalla scadenza, del mancato rinnovo del contratto. Lo stipendio è di circa 1.600 euro, che da agosto verranno a mancare, almeno per sei mesi. Chiederemo alla nostra banca la sospensione del mutuo sulla casa, che pesa per circa 700 euro al mese. Ce l’avevano già concessa nel 20217, quando venni licenziata dalla Motori Minarelli. Per me qualunque lavoro andrà bene, a settembre ricomincia la scuola e bisogna ricomprare i libri ed il materiale scolastico. Ed ance i miei figli non possono rinunciare anche allo sport“.

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