Il miliardario di origini sudafricano non starebbe facendo nulla per uscire dal circolo della droga in cui è piombato. Le ultime su Elon Musk.
The Wolf of Wall Street è un film del 2013 diretto e prodotto da Martin Scorsese. La pellicola, adattamento cinematografico dell’autobiografia Il lupo di Wall Street pubblicata negli Stati Uniti nel settembre 2007 e in Italia nel gennaio 2014, narra l’ascesa e la caduta di Jordan Belfort, spregiudicato broker newyorkese interpretato da Leonardo DiCaprio alla sua quinta collaborazione con il magnifico regista di NY.
Fulcro della pellicola è la sua vita fatta di eccessi che lo porteranno poi a una rovinosa caduta. Lo stile di vita sregolato, basato sul sesso e sull’assunzione di droghe di qualsiasi tipo, ha fatto scuola. Le nuove generazioni di ricchi sono sempre più sregolate. Come in un film di Scorsese, Elon Musk fa parlare di sé anche per il consumo di sostanze stupefacenti ormai “preoccupante”. Così come lo è quello di alcuni membri dello stesso Cda, alle volte impegnati a fare “compagnia” al miliardario.
Musk e il suo avvocato Alex Spiro hanno sempre rimandato le accuse al mittente senza esporsi in commenti. Secondo quanto riferito dal legale, “Musk viene testato regolarmente e in modo casuale presso SpaceX e non ha mai fallito un test”. A ribadire il concetto, lo stesso interessato che, come al solito mai banale, ha twittato: “Se le droghe effettivamente aiutassero a migliorare la mia produttività netta nel tempo, le assumerei sicuramente!”. Come riportato dal Wall Street Journal, Musk e Steve Juverston erano soliti partecipare a feste in cui non erano nuovi abusare di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina, Lsd ed exstasy. Non molto diversamente da Jodan Belfort interpretato da Leonardo DiCaprio nel film.
Il suo consumo tutt’altro che segreto violerebbe rigidi regolamenti e accordi stretti con diverse aziende e agenzie (tra cui la Nasa), ma anche gli stessi contratti che devono rispettare i dipendenti delle imprese guidate dal genio sudafricano.
Elon Musk ultimamente è sotto i riflettori a causa della crisi di Tesla e del suo legame politico con il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Una inchiesta di questo tipo aprirebbe a scenari di crisi inimmaginabili sino a pochi mesi fa. La vita di un miliardaria è fatta anche di eccessi, ma Musk dovrà rigare dritto perché ha i riflettori di tutto il mondo puntati.