Emissioni, addio agli optional: secondo l’Ue troppo impattanti

I nuovi test europei di omologazione WLTP rischiano di ridurre in maniera piuttosto importante la lista degli optional che siamo soliti scegliere durante la fase di acquisto della nostra nuova automobile.

Nella lunga lista di accessori che rischiano di scomparire definitivamente dalla circolazione, perché considerati piuttosto impattanti dal punto di vista sia dei consumi che delle emissioni inquinanti, figurano alcuni optional piuttosto noti e comuni.

Ecco gli optional considerati impattanti

Si va per esempio dal tettuccio apribile, così piacevole per tutti coloro che desiderano godere appieno del sole e della brezzolina delle mattinate estive, alle barre portapacchi sul tetto, estremamente comode per portarsi dietro tutti quegli oggetti che solitamente non si riescono a infilare nel baule.

Oltre a essere molto più stringenti rispetto al precedente sistema NEDC, i nuovi parametri forniscono anche un valore unico di WLTP per l’intero veicolo, inclusi anche gli accessori, che invece prima non erano tenuti in considerazione ai fini del calcolo del valore finale.

In soldoni, questo significa che qualsiasi modifica che andremo ad apportare a un modello standard potrà aumentare il WLTP del veicolo. Tutto queste implicazioni hanno quindi immediatamente indotto i costruttori ad alleggerire la lista degli optional a richiesta, andando ad eliminare quelli che peggiorano l’efficienza aerodinamica, che fanno aumentare il peso o la resistenza al rotolamento dell’auto e che quindi vanno a influire sulle emissioni di CO2.

Questo è quindi il caso dei già citati tetto apribile e barre portapacchi, ma anche, ad esempio, delle gomme maggiorate, che vanno a creare più attrito e resistenza.

La paura che le gomme possano peggiorare l’efficienza energetica dei veicoli (e quindi comportare il rischio di sanzioni da parte dell’Ue) è così forte che alcune case automobilistiche stanno cominciando a diminuire la dimensione media delle gomme.

Il WLTP potrà rivoluzionare i processi di produzione e assemblaggio

Secondo un’analisi di Jato Dynamics un tetto apribile può aggiungere circa 2 g/km di CO2 ai livelli di emissioni di un veicolo, così come il montaggio di ruote più grandi.

Tuttavia, se all’auto si aggiungono sia il tetto apribile che le ruote maggiorate, non è necessariamente detto che la CO2 emessa aumenterà di 4 g/Km.

Quel che è certo quindi è che molto dipenderà dalle diverse combinazioni degli accessori e che questo implica che l’avvento del WLTP potrà rivoluzionare anche i processi di produzione e assemblaggio delle vetture.

Impostazioni privacy