La holding finanziaria della famiglia Agnelli, vale a dire Exor, sta preparando alcune importanti operazioni nel corso del prossimo futuro. Andiamo a scoprire per quale motivo si parla anche di Armani.
Il 4 di settembre scorso, all’età di 91 anni, il mondo della moda è stato sconvolto dalla notizia della scomparsa di Giorgio Armani, forse lo stilista più celebre a livello mondiale. Armani è stato un orgoglio italiano, un simbolo del nostro paese che lascia un vuoto enorme, e che, in base ad alcune indiscrezioni, la nota holding della famiglia Agnelli, ovvero Exor, vorrebbe provare a riempire.
Ci sono infatti alcune indiscrezioni che parlano di un possibile interesse da parte di Exor ad acquistare una partecipazione in Armani, ma per il momento, non sono arrivate conferme in tal senso. Ciò che è certo è che Exor ha in mano una gran liquidità dopo la vendita di Iveco a Tata Motors, ed è interessata ad importanti investimenti. Andiamo ad indagare con precisione su un tema che è di sicuro interesse comune.
Exor, per il momento evitati commenti sull’acquisto di Armani
In questi giorni, il CFO di Exor, vale a dire Guido De Boer, ha rinnovato il grande interesse della holding di cui John Elkann è amministratore delegato nell’investire in Ferrari: “Il nostro impegno con la Ferrari è forte come non lo era mai stato prima, e non abbiamo ceduto la quota per ridurre il nostro interesse nell’azienda. Si è trattato di una decisione strategica per diminuire la concentrazione del portafoglio. Siamo molto felici del fatto che la Ferrari sia una significativa parte del nostro portafoglio. Investiamo in società di cui siamo convinti, e la Ferrari è di certo una di queste“.
In casa ci sono ben 4,1 miliardi di euro, ed il CFO ha ribadito che l’impegno verrà concentrato in campi come la tecnologia, la salute ed il lusso. In merito all’interesse verso l’acquisto di una partecipazione in Armani, De Boer ha affermato: “Non abbiamo nulla da dire, non vogliamo commentare singole operazioni“. Dunque, al momento non arrivano conferme, ma neanche delle vere e proprie smentite in tal senso sulla questione.
