F1, l’ex tecnico della Ferrari spiffera la verità sul team: ecco cosa non va a Maranello

Il 2025 verrà catalogata a breve come l’ennesima stagione fallimentare della Ferrari. La monoposto SF-25 sul piano tecnico ha deluso su tutta la linea.

Il campionato scorso sembrava aver riabilitato la Rossa ai piani alti della classifica. La squadra di Vasseur aveva concluso al secondo posto, ma lottando sino all’ultima tappa di Abu Dhabi. Più per demeriti degli avversari che per una vera e propria forza della Casa modenese, comunque, sembravano esserci i presupposti per un piccolo passo in avanti in vista dell’arrivo dell’uomo con più vittorie nella storia della Formula, Lewis Hamilton.

I problemi della Ferrari secondo Cardile
I problemi della Ferrari F1 (Ansa) Allaguida.it

L’anglocaraibico avrebbe dovuto portare un valore aggiunto in una squadra collaudata. Il tormentone successivo era scaturito dalle voci su Adrian Newey. Il progettista più vincente del circus, stufo dell’Horner-gate, aveva deciso di cambiare aria. La Ferrari ci ha provato a intavolare dei discorsi con il tecnico inglese, ma alla fine Newey ha scelto di traslocare in Aston Martin.

Quando si è aperta la porta della Casa di Gaydon anche per Enrico Cardile, il direttore tecnico della Ferrari non ci ha pensato troppo. Una volta chiuso il capitolo con la Casa modenese, senza troppi rimpianti, ha deciso di passare alla concorrenza. Lavorerà insieme all’ingegnere che ha reso possibili i cicli gloriosi di Vettel e Verstappen in Red Bull Racing, oltre a portare al successo nel secolo scorso Williams e McLaren.

I problemi della Ferrari secondo Cardile

L’Aston Martin di Stroll ha tutto per arrivare in alto nel prossimo ciclo tecnico. E’ stata elaborato un nuovo impianto e con l’esperienza di Alonso c’è la possibilità di gettare le basi per un futuro radioso. A Maranello, invece, gli obiettivi sono sempre gli stessi da anni.

Charles Leclerc per Terruzzi deve lasciare la Ferrari
Charles Leclerc in azione a Monza (ANSA) – Allaguida.it

In una lunga intervista concessa al sito ufficiale della Aston Martin Enrico Cardile ha annunciato: “[…] Il team di F1 in Ferrari ha una storia molto lunga con processi e strumenti consolidati. Qui, stiamo ancora sviluppando queste cose. È uno dei primi messaggi che ho dato al mio team quando ho iniziato. Dobbiamo trovare la nostra identità e usare la nostra visione per plasmare l’organizzazione in modo che funzioni come vogliamo. Va bene prendere ispirazione da altri, ma copiare il modo in cui è stato fatto altrove non è la cosa giusta da fare”. Questi processi consolidati, in una F1 in costante evoluzione, sono forse il problema principale della Scuderia modenese.

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