Il campione del mondo, Max Verstappen, ha commesso una serie di errori evitabili nella tappa in Spagna. Toto Wolff della Mercedes lo ha bacchettato.
Con una RB21 con più limiti che qualità anche un fenomeno come Max Verstappen può compiere degli sbagli al volante. L’olandese, infatti, avrebbe esagerato nel duello con George Russell, nel finale di gara, dopo l’exit della Safety Car per il DNF di Kimi Antonelli. Su mescole hard il 4 volte iridato ha rischiato di perdere il controllo della vettura, finendo per essere subito sverniciato da Charles Leclerc. L’inglese della Mercedes ha cercato di approfittarsene, creando una insidia aggiuntiva e inaspettata.
Max Verstappen ha cercato di rimanere davanti a Russell, in Curva-1, pur andando oltre i limiti. A quel punto il team gli ha intimato di cedere la quarta posizione. In quel frangente l’olandese non si è capito con l’inglese e lo ha colpito. Tra i due non corre buon sangue e l’intera situazione non è andata giù all’alfiere della Red Bull Racing. Con la penalità subita è scivolato dal quinto a decimo posto finale. Un risultato che rischia di compromettere la rincorsa di Max al duo McLaren. Piastri ha vinto senza patemi, aprendo un gap di 10 punti di vantaggio in classifica su Lando Norris.
Charles Leclerc ha concluso la sfida al terzo posto. Russell ha strappato una quarta posizione insperata, mentre Nico Hulkenberg ha compiuto un miracolo su Sauber, marcando la quinta piazza, davanti anche a Lewis Hamilton. A essere scontento è proprio Verstappen che è tornato a casa con un solo punto.
L’attacco di Toto Wolff a Max Verstappen
L’austriaco è un estimatore dell’olandese, ma non ha apprezzato il colpo sulla fiancata in curva a Russell. Per questo episodio Verstappen è stato poi punito con 10 secondi di penalità, che lo fanno scivolare dalla quinta alla decima posizione, e tre punti sulla patente. “Si è comportato come alcuni tassisti a Roma o a Napoli che impazziscono nel traffico“, ha tuonato Wolff.
“Questa è road rage, arrabbiatura da strada. Un comportamento da tassisti a Roma o a Napoli, senza regole. Non ho capito cosa volesse fare, ma devo capirlo perché se l’ha fatto per rabbia è inaccettabile. È uscito da curva 4 senza accelerare, pensavo avesse un problema alla macchina. George l’ha superato, poi però Max gli ha chiuso la porta di nuovo“, ha affermato il manager austriaco della Mercedes.
