Pecco Bagnaia è in crisi nera, mentre Marc Marquez è ormai ad un passo dalla conquista del suo nono titolo mondiale. In quel di Barcellona, c’è stato un acceso confronto tra i due.
La MotoGP sbarca a Misano per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, uno degli appuntamenti più attesi di tutto il campionato. Marc Marquez si presenta qui con 182 punti di margine sul fratello Alex, che con il successo di Barcellona ha di fatto prolungato la contesa iridata sino a Motegi. Infatti, l’alfiere del team Ducati ufficiale non potrà chiudere i conti in terra romagnola, e dovrà aspettare almeno un altro paio di settimane, così da poter festeggiare a casa della Honda, ma non nel giardino di casa di Valentino Rossi.
In molti speravano di vedere un confronto acceso nel box Ducati tra Marquez e Pecco Bagnaia, ma sin dai test invernali si è capito che non si sarebbe stata partita. Quando mancano ancora oltre due mesi alla fine del mondiale, Pecco paga 250 punti in classifica ed è già fuori dai giochi matematicamente, una vera e propria mazzata per il tre volte campione del mondo, che non va a podio dal GP di Germania. Le ultime gare sono state un incubo, e proprio in quel di Barcellona, c’è stato un confronto tra Pecco e Marc, in cui il rider di Chivasso ha messo a nudo i problemi.
Bagnaia, ecco la spiegazione dei suoi guai a Marquez
Dopo la fine della Sprint Race del Gran Premio di Catalogna, vinta da Marc Marquez a seguito della caduta a quattro giri dal termine del fratello Alex, il leader del mondiale ha avuto un dialogo con Pecco Bagnaia, che aveva chiuso ben lontano dalla zona punti. La chiacchierata tra i due è stata mostrata sul canale YouTube ufficiale della Ducati, nel programma “Inside Ducati“. Pecco ha segnalato che l’anteriore si chiude e non gira, e che è incredibile quanto andasse più forte l’anno scorso rispetto ad oggi.
Il tre volte iridato ha poi aggiunto che, nel momento in cui si perde confidenza, va sempre tutto peggio. Dal canto suo, Marquez gli ha risposto: “Devi arrivare su una pista buona, come quella di Misano, e fare un rese, quando le domande dei giornalisti inizieranno a diminuire le cose miglioreranno“. Bagnaia ha dunque risposto: “Questa per me era una pista buona, ma è ovvio, anche perché oggi non si può dire nulla“.
