Ferrari festeggia i 60 anni in America, asta record per la 458 Speciale A [FOTO e VIDEO]

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Ha festeggiato in grande stile i 60 anni in America, la Ferrari. Una storia iniziata nel 1954, quando negli Usa fu Luigi Chinetti il primo a importare le granturismo da sogno di Maranello.
Da quella prima “pietra” nacque poi anche una scuderia, la NART – North American Racing Team – che conquistò anche un mondiale di Formula 1 con il figlio del vento, John Surtees. L’appuntamento di Beverly Hills è stata l’occasione giusta per lanciare la Ferrari F60 America, ma anche per regalare ai tanti personaggi accorsi alla cena di gala – un parterre nel quale spiccava la splendida Megan Fox – l’opportunità di aggiudicarsi la prima Ferrari 458 Speciale A in assoluto.

E’ stata pagata ben 900 mila dollari (al cambio attuale poco più di 720 mila euro, a fronte di un listino che dovrebbe aggirarsi appena sotto i 300 mila euro per i 498 esemplari residui; ndr), andati in beneficenza, nello specifico devoluti a Daybreak, filiale statunitense di Telethon.
Se la serata dell’11 ottobre nella City Hall della cittadina californiana è stata pensata per celebrità e ospiti facoltosi, il giorno dopo, su Rodeo Drive, si è dato sfoggio del meglio della produzione degli ultimi 60 anni, portando in strada, a pochi passi dagli appassionati, pezzi rari come la Ferrari 250 GTO, la 333 SP, o ancora le ultimissime FXX e 599XX.

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Una piccola nota stonata, a dire il vero, c’è stata. Il pubblico più preparato e attento avrà senz’altro notato la disattenzione (?) nella presentazione della Ferrari F138 che ha partecipato al mondiale di Formula 1 dello scorso anno, spacciata per una Ferrari F14 T, modello invece della stagione 2014.
Tra le auto esposte, anche quelle strettamente “americane”, come la 308 GTS utilizzata nel telefilm Magnum P.I., la Testarossa o la 275 GTB/4 di fine anni Sessanta.

Fabiano Polimeni

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