Per la Ferrari si stanno aprendo scenari inediti. Dopo il lancio della prima supercar full electric nel 2026, ci sarà un nuovo risvolto.
L’industria dell’automotive sta viaggiando ad una velocità impressionante. Con la battaglia che si sta combattendo in sede europea alle emissioni ai gas nocivi, l’industria automobilistica è tra le più impattanti al mondo. Tutti i costruttori, compresi quelli di supercar, sentono la necessità di trovare valide alternative all’uso di motori termici. Per questo motivo la Ferrari sta progettando soluzioni full electric e a idrogeno, oltre a biocarburanti come l’etanolo.

Queste opzioni sembrano poter garantire un futuro più sostenibile. La Casa modenese ha progettato un motore V12 a idrogeno che sfrutta l’iniezione diretta per generare la potenza che i clienti del Cavallino ricercano. Sebbene l’idrogeno riduca effettivamente le emissioni di carbonio rispetto al petrolio e, teoricamente, rilasci solo vapore acqueo, presenta altre problematiche. Si sa che i motori termici vecchio stile non siano molto efficienti, tuttavia anche le nuove tecnologie presentano delle criticità in merito alla produzione e alla realizzazione di infrastrutture di ricarica.
L’alternativa della Lamborghini alla soluzione Ferrari
La Casa di Sant’Agata Bolognese ha individuato la vera soluzione per un’industria automobilistica più ecologica e, con design nuovi e innovativi, sta facendo parlare di sé. La Lamborghini ha svelato il progetto della Lanzador full electric. Il presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini, Stephan Winkelmann, ha dichiarato: “Con questo concept inauguriamo un nuovo segmento automobilistico, l’Ultra GT, che è pronto a offrire ai clienti un’esperienza di guida nuova e senza precedenti, tipicamente Lamborghini, grazie a tecnologie rivoluzionarie”.

La Lanzador non è l’unico progetto su cui stanno lavorando a Sant’Agata Bolognese per dimostrare il loro impegno nei confronti dell’ambiente. La Lamborghini Temerario è stata presentata nell’agosto del 2024, diventando la prima auto sportiva ibrida dell’azienda italiana. Nell’importante lotta per la sostenibilità, Winkelmann osserva giustamente che: “Temerario è il nome di un toro da combattimento che ha combattuto nel 1875, e Temerario significa feroce, coraggioso“. Il percorso green intrapreso dalla Lamborghini, al contrario delle idee a idrogeno, rappresenta un segnale di compromesso in un settore che mette in primo piano le performance.