Il team principal della Scuderia Ferrari, Frederic Vasseur, al termine di un pessimo GP di Singapore ha provato a nascondere i problemi di una monoposto nata mala e sviluppata peggio.
La Ferrari ha fatto l’ennesima pessima figura del 2025 sul tracciato di Singapore. Una tappa che ha mostrato in modo evidente i passi in avanti compiuti dalla Mercedes W16 con George Russell, riabilitando anche uno stoico Max Verstappen davanti alle McLaren. Dopo Spa non sono arrivati altri aggiornamenti sulla Rossa, mentre gli sviluppi dei competitor sono serviti a riaprire la contesa per la seconda posizione. La McLaren ha festeggiato il secondo trionfo di fila in classifica costruttori, mentre la Mercedes con il successo di Russell si è portata a +27 sulla Ferrari. Con il ritorno ai massimi livelli di Max Verstappen anche la Red Bull ha riacciuffato in classifica la Casa modenese, avendo soli 8 punti in meno.
La Ferrari è stata totalmente fuori dalla bagarre, ma non dal GP di Singapore, da inizio anno. La SF-24 che aveva lottato sino all’ultima tappa del GP di Abu Dhabi è stata stravolta con delle innovazioni tecniche che non hanno dato gli esiti sperati. La nuova monoposto, nata per conquistare il mondiale, è subito risultata lenta. Senza particolari punti di forza, la Rossa non è andata mai vicina alla conquista di un singolo Gran Premio nel 2025.
L’unico trionfo è arrivato per mano di Lewis Hamilton nella Sprint Race in Cina. La SF-25 soffre in frenata, in percorrenza di curva, consuma velocemente le mescole. Un’auto suscettibilissima ai cambi di temperatura che non ha particolari armi per insidiare le rivali dirette. Su queste basi risulta difficile anche immaginare una Rossa protagonista nel 2026 con le nuove regole.
Il team principal della Ferrari ha provato a giustificare l’ennesimo fine settimana negativo della squadra emiliana. Leclerc ha concluso la sfida al sesto posto, mentre Hamilton è stato penalizzato per un problema all’impianto frenante e ha chiuso all’ottavo posto, dietro anche all’Aston Martin di Fernando Alonso.
“I problemi sono iniziati prima delle qualifiche – ha assicurato Vasseur come riportato su Motorsport.com -Siamo arrivati a Singapore con un buon passo nelle Libere 1, poi abbiamo perso a causa dell’esecuzione in pista. Non siamo stati in grado di estrarre il meglio dalla macchina e dai piloti. Avevamo un certo potenziale nella monoposto e lo abbiamo mostrato nel primo turno di libere e in Q1, ma poi non siamo stati capaci a mettere tutto insieme nel momento decisivo del weekend, nel Q3 per esempio. Non siamo riusciti a sfruttare l’evoluzione della pista e oggi eravamo troppo indietro. Siamo stati costretti a inseguire e questo è stato il problema principale”. Il potenziale della SF-25 lo ha visto solo il francese, sempre più binottoniano anche nelle dichiarazioni.