Fiat Centoventi: al Salone di Ginevra 2019 un concept al sapor di Panda

[galleria id=”21278″]

Fiat non è stata con le mani in mano mentre tutti presentano modelli inediti al Salone di Ginevra 2019, così ha voluto osare ed offrire un qualcosa di realmente innovativo con il concept Fiat Centoventi. Il nome è un tributo alla storia Fiat, mentre le linee anticiperebbero quelle che troveremo sulla futura Fiat Panda.

Non si può dire certo che la Fiat sia stata povera di idee con la Fiat Centoventi, anche se lo status di prototipo e dimostratore tecnologico spesso trae in inganno, dato che molte delle soluzioni sono più un appannaggio estetico che realmente funzionale a causa dell’impossibilità di omologarli su modelli di serie. Eppure la Fiat Centoventi ci permette non solo di sognare ma di immaginare come potrà essere la futura Fiat Panda, dati i suoi 3 metri e 68 centimetri di lunghezza, che aspettiamo tutta nuova nel 2020.

Il concept Fiat Centoventi porta avanti una filosofia che dovrebbe essere ben nota ad ogni citycar che si rispetti: la praticità. Tutto è stato pensato per essere pratico per la vita quotidiana. La “mensola” sulla plancia ne è un chiaro esempio, ricca di fessure per permettere l’aggancio di una grandissima varietà di accessori, che possono essere un portacellulare, un vano portaoggetti, un posacenere e chi più ne ha più ne metta. Anche il tetto ha una innovazione non indifferente, perchè è modulabile e può ospitare sia un pannello fotovoltaico sia un semplice (ed ulteriore) portaoggetti. Per strumentazione e infotainment ci sono ovviamente dei display: 10 pollici per il primo e fino a 20 pollici per il secondo.

A proposito di pannello solare arriviamo anche al nocciolo della faccenda: il prototipo Fiat Centoventi, nome che celebra i 120 anni di attività del marchio Fiat, è spinto solo da un motore elettrico. L’innovazione non sta tanto nel fatto che sia elettrica, quanto nella modularità del pacco batterie. Con una sola batteria si raggiungono circa 100 km di autonomia, ma è possibile acquistarne e montarne fino ad altre quattro, magari in caso di lunghi viaggi, per arrivare anche a quasi 500 km di autonomia. Questo è un servizio particolarmente interessante anche in tema di car sharing e flotte, che possono così cambiare batteria in pochissimo tempo e riavere l’auto disponibile, annullando del tutto il problema dei tempi di ricarica.

Impostazioni privacy