Fiat Uno 1983, torna in vendita come low cost [FOTO]

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Chi non conosce la Fiat Uno del 1983? È forse una delle auto più celebri della produzione italiana, su cui il Lingotto aveva investito circa mille miliardi di vecchie lire per il suo sviluppo. Era moderna per l’epoca come nessun’altra, tanto da vincere il premio di Auto dell’Anno 1984 e, comunque, venir premiata dai clienti che l’hanno apprezzata fin da subito. Basti pensare che ne sono state prodotte 8 milioni ed 800 mila unità in tutto. Il mercato di oggi è complesso: in futuro si prevede che le auto si divideranno in due grosse macro-categorie, le premium e le low cost, facendo quasi sparire le generaliste. Gli studi di mercato parlano chiaro, perchè gli acquirenti non vogliono più un prodotto normale: o una vettura ricercata (e costosa) o un veicolo razionale ed economico.

Estetica ed interni

Fiat Uno rossa

A far parte della prima categoria in casa Fiat c’è sicuramente la Fiat 500, declinata in tutte le sue varianti, ma per aggredire la seconda fetta di mercato, si è pensato ad un’idea davvero interessante. La Fiat Uno 1983 torna in vendita come variante low cost, ad un prezzo veramente senza pari: parliamo di 5.900 euro per la versione base.

Nonostante gli aggiornamenti estetici, che potete ammirare in tutte le immagini della fotogallery, è sempre lei, riconoscibile al primo sguardo. Dietro ai gruppi ottici ridisegnati, alla mascherina con il nuovo logo Fiat e qualche altra novità, le forme sono quelle classiche dell’utilitaria che ha fatto innamorare una generazione di automobilisti. Le dimensioni sono a prova di città grazie ad una lunghezza di 3.640 mm, una larghezza di 1.550 mm ed un’altezza di 1.430 mm.

Gli interni mantengono l’impostazione classica, senza troppi fronzoli, anche se vengono leggermente rivisti in alcuni particolari. C’è spazio a bordo per cinque persone, con un vano bagagli di oltre 200 litri.

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Motori e prezzi

Posteriore della Uno

L’impostazione meccanica prevede sospensioni indipendenti MacPherson all’anteriore ed a braccio oscillante al posteriore. L’offerta di motorizzazioni è limitata a due sole unità, ma potrebbe ampliarsi in futuro a seconda delle reazioni del mercato. Troviamo il 1.0 Fire opportunamente aggiornato, dotato di una potenza di 50 cavalli oppure, per prestazioni più brillanti, c’è l’1.2 aspirato da 69 CV a benzina, che alimenta tanti altri modelli del gruppo Fiat.

Si può avere con tre o cinque porte e, quest’ultima, è disponibile anche in versione “Way”, contraddistinta da un’estetica da crossover, con ampie protezioni in plastica grezza ed assetto rialzato. Una versione del genere è immancabile in un mercato come quello di oggi, dove il cliente apprezza sempre di più SUV e crossover. L’allestimento è unico, con di serie: quattro airbag, climatizzatore manuale, autoradio con lettore CD, alzacristalli elettrici anteriori, ABS con EBD e sistema di controllo della stabilità ESC. Come già detto in precedenza, i prezzi partono da 5.900 euro per la versione base, 1.0 tre porte, a cui si devono aggiungere 500 euro per le cinque porte ed altri 500 euro per la versione Way. Per l’upgrade di motore, per passare all’1.2, servono 1.000 euro in più.

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