Continuano i rincari per gli italiani alle prese con una inflazione alle stelle. Ora c’è un nuovo problema in vista del 2026.
Collegate due grandi città italiane e chiedete dei soldi da capogiro a una popolazione di persone che è già in crisi. Con conti in rosso e prezzi, anche per i beni di prima necessità, alle stelle per gli italiani sta diventando sempre più complicato spostarsi, specialmente nei periodi di festa. I costi dei biglietti dei treni per Natale possono essere molto variabili e subire aumenti notevoli nel periodo natalizio.

Si parla addirittura di un pagamento al 300% rispetto alla media annuale nel prossimo Natale. Per contenere i costi è consigliabile prenotare con largo anticipo, idealmente 6/8 settimane prima del viaggio. I costi specifici dipendono dalla tratta, dalla data e dalla compagnia. I costi sono in aumento.
Biglietti dei treni in aumento
Le due principali compagnie ferroviarie operanti in Italia, Trenitalia e Italo, hanno già aggiornato i costi per il periodo natalizio. Tra le tratte più care viene segnalata addirittura Milano-Reggio Calabria, che il 20 dicembre tocca un picco di 345 euro con un cambio nella Capitale e un viaggio di 9 ore e 26 minuti. Costa cara anche la tratta Milano-Lecce. Si parla di un prezzo minimo il 20 dicembre per un biglietto di sola andata è di 168 euro con Trenitalia.

In un incontro in Belgio, l’ad del Gruppo Fs Donnarumma, ha annunciato che prevede un ritocco delle tariffe, anche se contenuto. Tutto ha ragionato sulla creazione di una nuova società per i binari veloci e dal contributo di transito che va pagato per usare l’infrastruttura il momento migliore per acquistare i biglietti è tra le 6 e le 8 settimane prima del viaggio. Le tratte per dicembre, sia con Trenitalia che con Italo, possono essere prenotati generalmente a partire da 3 mesi prima della data di viaggio. Il 2026 si prevede tragico sul piano dei trasporti nella Penisola, ma già così si è andati incontro a una situazione ingestibile.





