Frecciata a Pecco Bagnaia? Arrivano le parole inaspettate da parte di Michelin: la verità sulle gomme

Continuano i problemi nel box Ducati per Pecco Bagnaia. Il pilota della Casa di Borgo Panigale è sotto assedio e un importante tecnico ha criticato la condotta in pista del torinese.

Non si respira un’aria positiva nel box dell’ex numero 1 della MotoGP. Bagnaia, dopo l’arrivo di Marc Marquez, ha iniziato a palesare grandi difficoltà in sella alla nuova Desmosedici. Lo spagnolo ha subito trovato un feeling perfetto sul bolide creato dal gruppo di tecnici capitanati da Luigi Dall’Igna. Quest’ultimo ha spronato con un monito l’italiano a dare di più, anche perché in cima alla classifica c’è Alex Marquez che corre con la moto dello scorso anno nel team Gresini Racing.

La stoccata a Bagnaia
Frecciata a Pecco Bagnaia (Ansa) Allaguida.it

Pecco Bagnaia è in difficoltà sul piano psicologico. Non ha più nulla a cui aggrapparsi sul piano tecnico, dato che gli elementi testati a Jerez de la Frontera, già montati sulla moto di Marc, non riesce a sfruttarli. Il potenziale è grande, ma il torinese non riesce a capire come estrarlo. La Ducati, invece, non poteva correre il rischio che un altro pilota di un team satellite potesse insidiare i rider della squadra corse ufficiale. Per questo è stato scelto un campione stagionato come Marc e per questo motivo la fiducia generale nei confronto di Pecco è sempre più bassa.

La stoccata a Bagnaia

Marc Marquez perde solo se cade. In Spagna Pecco avrebbe dovuto approfittare dello scivolone del teammate, ma ha concluso la gara in terza posizione, alle spalle di Alex Marquez e addirittura di Fabio Quartararo su una Yamaha M1 tutt’altro che perfetta. Piero Taramasso ha confessato il suo punto di vista ai colleghi di Motorionline su Michelin e le performance in pista dei centauri della classe regina.

Bagnaia sotto pressione
La critica a Pecco Bagnaia (Ansa) Allaguida.it

Lo slancio di Bagnaia, a mio parere, è il risultato di una combinazione di molti fattori. In tutte le competizioni, per avere successo, bisogna mettere insieme tutto: non solo la moto, ma anche le gomme e il pilota. Ci sono tanti elementi diversi – ha dichiarato Taramasso – Pecco ha chiarito che aveva torto, e a Jerez, per esempio, le gomme anteriori soffrono molto. Qui la gomma non si ferma mai, sei sempre a destra, a sinistra, in frenata, la gomma è sempre in tensione“.

Il responsabile della Michelin in MotoGP ha aggiunto: “L’anno scorso, quando abbiamo saputo che Marc avrebbe firmato per la Ducati Factory, abbiamo detto che sarebbe stato difficile per gli altri. Tutti conoscono le caratteristiche di Marc. Posso dire che è un pilota eccezionale. È un atleta di altissimo livello perché si allena molto, capisce come funziona una moto, capisce come funzionano le gomme. Quindi, quando si mette insieme una buona squadra e un bravo pilota che capisce anche gli aspetti tecnici, i pezzi non nascono per caso“.

Gestione cookie