Genesis Motors, casa automobilistica sudcoreana attiva dal 2015 e parte dello Hyundai Motor Group, ha presentato la seconda generazione della Genesis G80. Con lo spettacolo del Salone di Ginevra 2020 annullato, la super berlina di lusso è stata mostrata sul sito ufficiale dell’azienda. Una vettura letteralmente trasformata che eredita il profilo stilistico delle sorelle maggiori.
Estetica rivoluzionata
La berlina cambia molto rispetto alla sua antenata ereditando dalle recenti Genesis G90 e GV80 il nuovo linguaggio stilistico del marchio. Una vettura che presenta tratti da coupé con una linea slanciata e la linea del tetto che arriva fino alla coda. La griglia frontale ora ha una forma più marcata, con la cornice cromata che la mette ancora più in risalto, e i gruppi ottici si sono sdoppiati estendendosi fino a lato della vettura per slanciare ancora di più la linea. La firma luminosa viene ripresa anche al posteriore e al centro del portello del bagagliaio è in bella vista il nome del marchio. La G80 è dotata, di serie, di cerchi di lega da 20″ che slanciano ulteriormente la fiancata mentre il peso è diminuito in maniera significativa grazie al largo uso dell’alluminio, una cura dimagrante che ha fruttato un risparmio di 125 kg.
Interni lussuosi
All’interno, la G80 riprende molti dettagli dal fratello maggiore, il SUV GV80, con un display da 12,3 pollici dedicato alla strumentazione e uno da 14,5 pollici per l’infotainment con servizi connessi che assolvono a tutte le principali funzioni di bordo. Particolarmente ricca anche la dotazione degli ADAS, gli assistenti alla guida che arrivano al Livello con l’Highway Driving Assist II, che integra il Cruise Control con apprendimento automatico, il Preactive Safety Seat, il Forward Collision-Avoidance Assist e il Blind-Spot Collision Avoidance Assist
Niente ibrido per la Genesis 80
Tre le motorizzazioni previste tra le quali, un po’ a sorpresa, non c’è la variante ibrida: tra i propulsori scelti per la nuova Genesis G80, infatti, ci sono un quattro cilindri 2.5 litri turbo da 304 CV e 430 Nm oppure, in alternativa, un V6 3.5 litri turbo da 380 CV e 540 Nm. Per il mercato coreano, ma non è escluso che possa essere adottato anche in altri paesi, ci sarà anche un motore 2.2 diesel da 210 CV e 450 Nm.