Gli americani “comprano” l’Europa? Storica svolta nel settore industriale

Le grandi aziende statunitensi vogliono fare man bassa in territorio europeo, ed ora c’è una notizia che non può non preoccupare chi governa nel Vecchio Continente. La vendita è storica.

La sfida tra Europa e Stati Uniti d’America sul piano industriale prosegue a ritmi sostenuti, ed ora si è giunti ad un momento in cui gli amministratori del Vecchio Continente dovranno iniziare a reagire. I colossi a stelle e strisce stanno arrivando dalle nostre parti acquistando vere e proprie aziende storiche europee, senza che nessuno possa fare nulla per evitare che ciò accada.

Industria gli americani comprano l'Europa
Industria rivoluzione totale – Allaguida.it

Di recente, Lyten ha acquistato il produttore di batterie svedese Northvolt, che era andato in fallimento il 30 di giugno scorso. L’obiettivo di Northvolt era quello di produrre celle innovative, così da ridurre la dipendenza dai fornitori cinesi, ma la crisi di vendite delle vetture ad emissioni zero ha impedito che il progetto potesse andare a buon fine. La Lyten, un’azienda californiana, ha deciso di raccogliere l’eredità degli svedesi e di accettare una sfida molto intensa, considerando che le auto elettriche, al giorno d’oggi, non piacciono quasi a nessuno, a causa di prezzi troppo elevati. Nel frattempo, un’altra azienda americana ha messo piede sul suolo europeo, facendo un acquisto di primaria importanza.

Continental, Regent acquista una divisione di ContiTech

Dopo l’acquisto di Northvolt da parte di Lyten, un altro marchio americano ha operato un importante investimento nell’industria europea, e la cosa non può non essere considerata un campanello d’allarme. La holding industriale Regent ha acquistato dalla Continental la divisione Original Equipment Solution, abbrevviata in OESL, che fa parte della ContiTech, azienda controllata da Continental. Per il momento, il prezzo di vendita non è stato reso noto.

Continental storica vendita a Regent
Continental logo (ANSA) – Allaguida.it

La cessione di un ramo di azienda che produce tubi flessibili ed elementi di supporto per auto termiche ed elettriche costituisce una parte integrante di un piano di ristrutturazione di ContiTech. Vengono così salvati, almeno per il momento, 16.000 dipendenti che lavoravano in questa azienda. Secondo le parole del fondatore e presidente della Regent, ovvero Michael Reinstein, a margine dell’acquisto, i suddetti lavoratori avranno ora delle opportunità significative. Vedremo se alle parole seguiranno i fatti o meno.

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