Quando si è neopatentati, non si ha a disposizione una grande esperienza al volante. Ecco quali sono gli errori da evitare.
Per conseguire la Patente B occorre aver compiuto 18 anni, ed iniziare un iter abbastanza lungo ed articolato. Tutto inizia con l’esame teorico, per cui si possono seguire anche delle lezioni in autoscuola. Una volta iscrittisi presso la Motorizzazione Locale, si effettua un test a crocette “vero o falso”, di 30 domande, a cui rispondere in un tempo massimo di 20 minuti.

Per essere giudicati idonei, occorre non commettere più di 3 errori, e nel caso di esito positivo, si riceve il foglio rosa. A quel punto, ci si iscrive alle guide obbligatorie in autoscuola, che preparano all’esame pratico. In caso di superamento di quest’ultimo, si viene abilitati alla Patente B, e si viene considerati neopatentati. Il nuovo Codice della Strada, su questo fronte, ha cambiato le carte in tavola, dal momento che si viene considerati neopatentati per tre anni e non più per un solo anno. Scopriamo quali sono gli errori più comuni e che vanno evitati.
Errata valutazione di spazi e velocità (incroci, sorpassi)
Una volta ottenuta la patente di guida, è bene fare attenzione, perché non si ha la minima esperienza necessaria per gestire le situazioni più complesse. Occorre ricordare che in strada non siamo soli, e che è bene rispettare gli altri automobilisti, cercando di limitare al massimo i rischi. Gli incroci sono sicuramente i punti più critici, in cui il rischio di incidente è maggiore.

Affrontateli con la dovuta calma quando siete ancora alle prime armi, facendo attenzione al comportamento assunto dagli altri utenti della strada. Mantenete sempre delle velocità ridotte e nel pieno rispetto dei limiti, senza prendere eccessivi rischi nelle manovre di sorpasso. In caso di multe o incidenti, le sanzioni per chi è neopatentato sono molto più elevate. Non abbiate fretta, con il passare del tempo, assumerete più esperienza e diventerete dei guidatori esperti.
Uso scorretto di frizione e cambio
Per chi non ha un’auto dotata di un cambio manuale, è importante imparare a gestire al meglio il cambio e la frizione, che anche all’esame pratico sono strettamente attenzionati dall’esaminatore. Prendete per bene confidenza con il pedale della frizione e la leva del cambio, senza farvi prendere dall’ansia quando dovete effettuare delle partenze in salita o situazioni al limite. La tranquillità è sempre il primo segreto in queste situazioni.
Scarsa osservazione (specchietti, angoli ciechi)
Come anticipato poc’anzi, occorre prendere in considerazione che in strada non siete soli. Usate per bene gli specchietti per valutare la posizione degli altri automobilisti prima di superare o di cambiare corsia, in modo da non rischiare di incappare in incidenti del tutto evitabili. Anche gli angoli ciechi possono essere un’insidia, ma con il passare del tempo, imparerete a gestire ogni situazione.
Eccessiva sicurezza (o eccessiva insicurezza)
Soprattutto nell’immediato del superamento dell’esame pratico, si è colti da un’euforia fuori dal comune, che può però tradirvi in varie situazioni. Non andate spediti perché vi sentite troppo sicuri, rispettate sempre le regole, sul fronte della velocità e della distanza di sicurezza. Per l’altro verso, anche l’insicurezza può giocare brutti scherzi e portarvi a commettere errori evitabili, ed è un problema da correggere sin dalle prime fasi.