Guidare in inverno, Nissan svela le precauzioni degli automobilisti

Inutile fare retorica. Guidare in inverno significa avere maggiori cautele. Per le condizioni stradali dovute al maltempo e soprattutto perché si accorciano le ore di luce e si guida maggiormente al buio.

Nissan ha condotto un’interessante indagine a tal proposito rivelando come gli automobilisti europei si preparano a guidare durante la stagione fredda.

La ricerca ha coinvolto 6.000 automobilisti tra Italia, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito, il 36% dei quali ha dichiarato di non essere pronto a guidare con difficili condizioni meteo e giornate che si accorciano, mentre il 27% afferma di non conoscere o non utilizzare le tecnologie di sicurezza della propria vettura.

Ad esempio, in inverno aumentano le situazioni di scarsa visibilità sulle strade, ma solo il 49% degli automobilisti europei ha piena fiducia nelle proprie capacità di adeguare le luci del veicolo alle condizioni stradali, ovvero sa con precisione quando è opportuno accendere le luci di posizione o gli anabbaglianti. Anche la regolazione dell’altezza dei fari può creare difficoltà e così solo il 59% degli automobilisti afferma di saperlo fare in autonomia.

Guidare in inverno, il pericolo strade ghiacciate o innevate

come si comportano gli automobilisti alla guida in inverno

In caso di ghiaccio o neve non tutti gli automobilisti prendono le giuste precauzioni. Il 52% degli intervistati non attende che il parabrezza sia completamente disappannato prima di mettersi in viaggio.

Mentre il 75% degli automobilisti non ha piena fiducia nelle proprie capacità di arrestare un veicolo che pattina su una strada ghiacciata e più della metà (63%) non è del tutto sicuro su quali pneumatici utilizzare quando nevica o sul corretto spazio di arresto in caso di maltempo.

Con strada bagnata gli spazi di frenata si allungano di molto, eppure il 37% tende a non diminuire la velocità alla guida in inverno e solo il 66% fa controllare i freni prima della brutta stagione. Il 30% degli automobilisti europei è convinto lo spazio di arresto su strada ghiacciata sia tre volte superiore rispetto al normale, ma nella realtà è dieci volte superiore.

Foto di fancycrave1 da Pixabay

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