Lewis Hamilton è stato protagonista di un fine settimana terribile anche a Las Vegas, condizionato da una pessima qualifica. Il pilota della Ferrari si è lasciato andare ad un duro sfogo dopo la bandiera a scacchi.
L’epopea di Lewis Hamilton sembra essere ormai giunta al capolinea, e la Ferrari potrebbe aver commesso uno dei suoi peggiori errori nell’ingaggiare il sette volte campione del mondo. Il fatto che la SF-25 sia un’auto disastrosa è ormai ben chiaro, ma la stagione di Sir Lewis è stata imbarazzante sotto tutti i punti di vista, e Las Vegas ne è stata una conferma. Nonostante quanto di buono mostrato nel venerdì di prove libere, le qualifiche bagnate lo hanno visto protagonista di una prestazione horror, con l’ultimo posto sulla griglia di partenza.

Mai, nel corso della sua carriera, Hamilton era partito dal fondo dello schieramento se non per errori, incidenti o rotture. In gara è risalito sino al decimo posto, ma più per circostanze fortunate che altro, chiudendo poi ottavo in classifica finale per via della doppia squalifica delle McLaren. Tuttavia, Andrea Kimi Antonelli ha chiuso a podio con la Mercedes pur partendo giusto un paio di posizioni davanti a lui. Hamilton è apparso distrutto a fine gara, palesando una grande sofferenza.
Hamilton, il 2025 è la peggiore stagione della sua carriera
Dopo la gara di Las Vegas, Lewis Hamilton si è detto amareggiato circa l’andamento del suo primo anno in Ferrari, che ancora non lo ha mai visto terminare una gara a podio: “Mi sento malissimo, questa è stata la peggiore stagione della mia carriera e le cose vanno sempre peggio, per quanto io ci stia provando. Sto provando di tutto, sia fuori che dentro la macchina, ma il risultato è terribile e da oggi non c’è niente che io possa trarne di positivo. Non vedo l’ora che questo campionato finisca, non vedo l’ora che arrivi la prossima stagione“.

Secondo quanto riportato da “The-Race.com“, ad Hamilton è stato anche chiesto se volesse ritirarsi a fine anno, ma il sette volte campione del mondo ha smentito questa ipotesi: “Ho avuto 22 week-end molto negativi, non so neanche quanti punti abbiamo. Non abbiamo possibilità di migliorare in chiave mondiale costruttori, di questo passo, con le mie prestazioni. C’è da aspettarsi che le prossime due corse possano andare nella stessa identica maniera. Se la pausa invernale migliorerà le cose tramite un reset? Al momento, non posso saperlo“.





