Honda, l’assalto al mercato cinese: il piano è ambizioso

La casa giapponese si sta rendendo conto che il mercato delle moto si sta espandendo in Cina. Ecco il programma che hanno in mente per quel tipo di mercato.

Non è più un segreto che la Cina rappresenta il place to be per gli affari. Un tempo sarebbe stato visto come un autentico folle un qualsiasi imprenditore che avesse deciso di investire nel Paese del Dragone Rosso. Dopo gli anni della dittatura, il più grande Paese asiatico si è sviluppato con una velocità impressionante, riuscendo ad ospitare Olimpiadi e diventando un centro economico mondiale.

Honda, l'assalto al mercato cinese: il piano è ambizioso
Honda – Allaguida.it

La Cina è diventata oggi una vera miniera d’oro. I suoi prodotti non sono più visti come una banale imitazione, ma sono apprezzati e comprati anche in Italia. Di conseguenza cosa possono fare i produttori stranieri? Semplice, si trovano nella situazione che è meglio farsela amica che nemica la super potenza, anche perché la Cina è sempre più vicina. Il suo mercato si sta espandendo, anche e soprattutto grazie al grosso favore mondiale che gli è stato fatto dall’Unione Europea e dagli Stati Uniti sotto la presidenza di Biden.

In un mondo sempre più globalizzato il prodotto più economico, a parità di qualità, vince sempre. In Cina sono riusciti ad espandersi con la piena consapevolezza di non vendere più, solo, prodotti di basso livello, specialmente per quanto riguardo auto e moto, ma anche tanti mezzi di qualità, frutto di collaborazioni ben studiata, vedasi il trionfo commerciale della Benelli. In questo scenario la Honda ha deciso di non rimanere con le mani in mano. La casa produttrice di moto numero 1 al mondo in termini di vendite ha scelto di allargare le proprie frontiere.

Un tempo l’Europa e l’America rappresentavano il target ideale. Avere successo in quelle aeree garantiva un ritorno economico enorme. Ecco spiegata la presenza anche nelle principali categorie del motociclismo, seguitissime nel Vecchio Continente. La Honda non è più la numero 1 in MotoGP da molti anni e in questo non c’entra nulla l’addio di Marc Marquez e il passaggio in Ducati. La casa di Tokyo ha bisogno di riformulare, concettualmente, i suoi obiettivi e trovare il modo di cavalcare il trend cinese con il giusto piano.

Honda, nuova strategia in atto

La Honda ha fatto la storia e vuole continuare ad avere un ruolo di primo piano. Le moto cinesi 500 stanno spopolando e la casa di Tokyo, un tempo regina anche della classe 500 del Motomondiale, vuole buttarsi nella mischia con una serie di proposte allettanti. I brand cinesi, alle ultime edizioni dei saloni più importanti, hanno presentato moto con motori e soluzioni tecniche ispirate ad altri modelli giapponesi od occidentali.

Di fatto QJ Motor, VOGE, Kove o Zonsen, hanno spinto al massimo per diventare la scelta numero 1, a livello globale, nel settore delle nuove stradali low cost. A questo punto la Honda non può esimersi da lanciare una proprio interpretazione di moto 4 cilindri con caratteristiche ben precise. Quindi vi state immaginando una CBR in salsa cinese? Il video in alto del canale YouTube Starting Machine vi permetterà di chiarirvi le idee. Di sicuro Honda saprà come avere un ruolo di primissimo livello sul mercato anche in futuro.

Impostazioni privacy