Hyundai Fuel Cell 2018: il nuovo SUV ad idrogeno della casa coreana

Hyundai Fuel Cell

Che Hyundai abbia un occhio puntato sull’idrogeno non è un segreto, date le prove generali fatte negli ultimi anni con una serie di modelli tra i quali l’ultimo, in ordine di tempo, è stato Hyundai iX35 Fuel Cell. Eppure, a differenza di molti altri Costruttori, il brand coreano porta avanti lo sviluppo di questo genere di tecnologia senza remore e con un’attenzione sempre crescente, proponendo miglioramenti tecnologici importanti.

Tutto è racchiuso nelle forme di un SUV, che sappiamo trovi potenza nell’idrogeno piuttosto che in un qualsiasi combustibile fossile e propone delle linee sinuose ed accattivanti, tanto per ricordare quanto il suo legame con la natura sia forte. Non sappiamo però ancora il nome del nuovo SUV Hyundai ad idrogeno, che sarà un modello completamente nuovo e non la rivisitazione di un prodotto già esistente: lo sapremo al CES di Las Vegas il prossimo anno.

L’idrogeno è uno dei futuri più interessanti ma al contempo più controversi che potrebbero realizzarsi per il mondo delle auto. Questo perchè è difficile da stoccare e da trasportare, dato che richiede accorgimenti particolari per il contenimento e la protezione dei serbatoi.

SUV Hyundai Fuel Cell

[didascalia fornitore=”Altro”]Interni del nuovo SUV Fuel Cell di Hyundai[/didascalia]

Intanto il brand coreano Hyundai è tra quel mucchietto esiguo di brand che continua a credere in questo scenario ed investe nello sviluppo di motori sempre più efficienti ed alla portata della massa. Lo dimostrerà in modo lampante il nuovo SUV ad idrogeno che presenterà in via ufficiale al CES di Las Vegas il prossimo anno: avrà un motore capace di sviluppare 163 cavalli ed un’autonomia complessiva salita a quota 800 km, grazie sia ai tre serbatoi identici che trovano spazio sotto la carrozzeria sia all’aumento dell’efficienza rispetto l’iX35 Fuel Cell dal 55.3% al 60%.

Che la parte tecnica sia migliorata non ci piove, lo si percepisce anche solo dalla possibilità di avviare il motore anche a temperature estreme quali anche -30°, ma poichè anche l’occhio vuole la sua parte i designer si sono ispirati proprio all’acqua per realizzare le forme di un modello che è del tutto nuovo. Forme morbide dunque per il prossimo SUV Hyundai, comode e che suggeriscono all’occhio la fluidità di un flusso di acqua, proprio il prodotto di scarto del motore dopo il ciclo di funzionamento.

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