Hyundai NEXO: prova su strada del crossover che viaggia ad idrogeno

[galleria id=”21134″]

Hyundai NEXO è il crossover ad idrogeno che noi di AllaGuida.it abbiamo provato su strada, seppur come esemplare di preserie e quindi da prendere con le dovute accortenze. Il mondo dell’idrogeno fatica a decollare, complice una serie di problematiche legate al costo, alle infrastrutture ed alla volontà di investire soldi in ricerca e sviluppo mirati. Hyundai però è uno dei Costruttori che produce ormai auto ad idrogeno effettivamente commercializzate, che quindi non si sono fermate alla fase di prototipo. C’è stata la iX35, ora c’è questa NEXO.

Hyundai NEXO: Fuori sembra premium

Hyundai NEXO angolo avanti

[didascalia fornitore=”altro”]Hyundai NEXO [/didascalia]

A dirla tutta questa Hyundai NEXO ha un’estetica niente male, soprattutto nella colorazione grigio opaco con la quale abbiamo avuto modo di provarla. Mostra un design maturo e futuristico sotto un certo punto di vista, con soluzioni mai adottate prima dal brand come le maniglie delle portiere a scomparsa, che rientrano elettricamente quando non servono. Ma anche tutto il design dei fari è di ampie vedute, perchè sono lavorati in modo tale che sembra brillino, mentra la forma appuntita regala a tutto il blocco anteriore e posteriore un look ricercato e moderno. Superfici morbide corrono lungo tutta la fiancata, con una linea che collega idealmente il passaruota anteriore con quello posteriore ed un look da vettura di alta classe. All’anteriore la calandra ha una forma trapezoidale con listelli diagonali, un look inedito che viene poi confermato dai proiettori appuntiti ed i gruppi ottici congiunti da una striscia luminosa che crea una firma visiva d’impatto.

Hyundai NEXO: Dentro sembra un’astronave

Hyundai NEXO tunnel

[didascalia fornitore=”altro”]Plancia comandi Hyundai NEXO[/didascalia]

Oggettivamente quando sali a bordo di questa Hyundai NEXO ad idrogeno sembra tu stia salengo su un’astronave, non c’è altro modo di spiegarlo bene. O forse su di un aereo. Insomma su qualcosa che prevede milioni di tasti, perchè c’è un grande pannello diagonale sul tunnel centrale che sembra proprio una plancia di comando, dalla quale è possibile accedere a qualsiasi funzione. Dal riscaldamento alla ventilazione dei sedili, alla gestione dell’infotainment, al climatizzatore oppure alla modalità di guida, tutto ha un pulsante dedicato sopra questo largo ed imponente pannello. Certo fa un effetto molto soddisfacente, anche perchè i tasti sembrano di buona fattura e sono estremamente eleganti, con alternanza di cornici cromate e colore opaco. Solo il sole diretto può creare qualche problema perchè non permette di vedere le icone su ognuno di essi, ma sono situazioni limite. Per buona pace dei designer auto di tutto il mondo c’è un elemento di rottura netta su questa NEXO, ed è il volante a due sole razze. A vederlo sembra quello di una show car non destinata alla produzione, mentre questa NEXO lo è più vicina di quanto ci si possa immaginare. Allora si trovano solo la razza destra e quella sinistra sul volante, creando un senso di vuoto in noi che siamo abituati a vedere almeno una razza inferiore. Però ha il suo stile, soprattutto considerando i due colori a contrasto. Immancabile la ricarica wireless per cellulari compatibili, ma un particolare che abbiamo notevolmente apprezzato è il portabottiglie a scomparsa sulla plancia, lato passeggero, perchè molto utile e soprattutto finora appannaggio solo di auto di alta gamma. Passano il giudizio a voti alti anche i sedili, per i quali sembra che Hyundai abbia fatto un ulteriore salto di qualità.

Hyundai NEXO: Infotainment dedicato

Hyundai NEXO funzioni dedicate

[didascalia fornitore=”altro”]Display infotainment Hyundai NEXO[/didascalia]

Hyundai NEXO ha a bordo tutta la gamma di sistemi di assistenza alla guida che prevede il brand coreano, quindi si passa dal mantenimento di corsia fino alla frenata automatica d’emergenza, passando anche per il riconoscimento dei segnali stradali. La strumentazione è un display da 7 pollici sul quale sono visibili tutte le informazioni di bordo, non per ultimo il livello di H2, in questo caso il carburante, mentre l’infotainment è su schermo con diagonale da 12.3 pollici. Quest’ultimo ha un software con modifiche mirate per questo genere di auto, tanto che mostra di default le stazioni di rifornimento idrogeno più vicine.

Hyundai NEXO: Come si guida un’auto ad idrogeno

Hyundai NEXO cofano anteriore

[didascalia fornitore=”altro”]Motore ad idrogeno della Hyundai NEXO[/didascalia]

In realtà guidare un’auto ad idrogeno è come guidare un’auto elettrica. Silenziosa e con una risposta del motore diretta e veloce. Praticamente dai tre serbatoi di idrogeno molecolare di questa Hyundai NEXO si garantisce il “combustibile” adatto a genera l’elettricità che permette al motore elettrico da 120 kW e 395 Nm di coppia di funzionare. Sono in totale 6.33 kg di idrogeno, che permetto all’auto di percorrere circa 666 km, un’autonomia niente male considerando che più o meno sono necessari tra i 4 ed i 5 minuti per il rifornimento completo. L’ansia da ricarica si affievolisce di molto mentre di guida un’auto di questo tipo, con la soddisfazione di vedere l’indicatore dell’idrogeno disponibile scendere lentamente. Un motore leggermente più potente avrebbe potuto dare sicuramente uno scatto maggiore a questa Hyundai NEXO, ma oggettivamente è una velleità puramente sportiva, che non trova evidentemente spazio nelle idee ed analisi dei progettisti, tanto che non è prevista la modalità di guida Sport ma solo Comfort, Eco ed Eco+, quest’ultima che limita la velocità massima dell’auto a 110 km/h. Il motore elettrico è comunque sufficiente a spostare quest’auto lunga 4.67 metri e che offre un bagagliaio da 461 litri, mentre dietro al volante troviamo dei paddle. La cosa risulta inizialmente strana poichè il motore non ha marce, tanto che la leva del cambio semplicemente non esiste, ma poi scopriamo essere dei tasti che variano il recupero dell’energia quando si lascia l’acceleratore. Molto semplicemente l’auto frena da sola al livello 3, il più alto possibile, poichè le si sta imponendo di accumulare quanta più energia possibile, mentre diminuisce questa tendenza andando verso il livello zero, che non frena per nulla l’auto e la lascia scorrere liberamente. E’ importante quindi giocare in anticipo come su un classico motore elettrico, anche se qui la batteria a disposizione per l’accumulo di elettricità non è estremamente capiente e quindi una volta carica non permette di frenare ulteriormente l’auto con il sistema del recupero di energia.

Hyundai NEXO: I problemi dell’idrogeno

Hyundai NEXO durante il rifornimento

[didascalia fornitore=”altro”]Rifornimento di idrogeno per la Hyundai NEXO[/didascalia]

Peccato che la rete di distribuzione di idrogeno non sia capillare, anzi in realtà in Italia c’è solo un distributore a Bolzano, ma sono attivi progetti che prevedono il sorgere di ulteriori distributori sia in altri luoghi d’Italia che in Europa, dove sono attivi soprattutto in Germania. Il costo di un pieno di idrogeno si attesta sui 60-70 euro, per poi percorrere 600 km o poco più, quindi come un diesel, ma la produzione di inquinamento è annullata (ed anzi viene immesso ulteriore ossigeno nell’atmosfera).

Impostazioni privacy