Il braccio destro di Valentino Rossi si sbilancia su Marc Marquez: le parole non faranno piacere al Dottore

Uccio Salucci, storico amico di Valentino Rossi e oggi manager del team VR46, ha analizzato le performance sulla Ducati di Marc Marquez.

Valentino Rossi e Marc Marquez non saranno mai amici, ma entrambi hanno riconosciuto il valore tecnico che hanno raggiunto negli anni d’oro della MotoGP. Il Dottore ha sempre temuto l’atteggiamento arrembante del catalano, ma per una volta i suoi mind game non hanno funzionato. Dall’altro lato del ring, invece, Marc ha cercato di interrompere senza timori reverenziali la fama inscalfibile del numero 46. I due si sono trovati a lottare con il coltello tra i denti nella tappa di Sepang del campionato 2015, creando uno dei maggiori scandali dell’era moderna del Motorsport.

L’ammissione su Marc Marquez
L’elogio a Marc Marquez da parte di Valentino Rossi (Ansa) Allaguida.it

Il fallo di reazione di Valentino Rossi alle provocazioni di Marc Marquez fece il giro del mondo. Il numero 46 non fu particolarmente furbo, perché compromise la sua cavalcata mondiale con una penalità molto pesante. Lo spagnolo della Honda fece di tutto per consentire il trionfo al connazionale Jorge Lorenzo, e da allora si è creato un odio sportivo tra il centauro di Tavullia e quello di Cervera che non finirà mai. Di sicuro Uccio Salucci ha una visione più esterna ai fatti e, in una recente intervista, è tornato a parlare del ducatista.

L’ammissione su Marc Marquez

Da quando è arrivato in sella alla Ducati, il numero 93 ha traumatizzato gli avversari. Ha dimostrato di avere un ritmo superiore a Bagnaia e agli altri competitor. Il team di Valentino Rossi, capitanato da Salucci, ha riconosciuto i problemi avuti nel corso dell’anno e la soluzione potrebbe proprio essere lo spagnolo. Uccio non esita a riconoscerne il talento del numero 93: “In questo momento è il più forte. Dobbiamo osservarlo, imparare da lui e cercare di recuperare“.

Le performance sulla Ducati di Marc Marquez
Le prestazioni di Marc Marquez sulla Desmosedici (Ansa) Allaguida.it

Il supporto ufficiale di Ducati è un cambiamento che, secondo Salucci, è “totalmente” evidente. “Condividiamo tutto con Ducati, dalla comunicazione al lato tecnico. Abbiamo tutti i loro ingegneri ai box, abbiamo dati più rapidi, abbiamo sempre un sacco di nuovi sviluppi“, ha ammesso Salucci nell’intervista a MOW. Di sicuro Di Giannantonio che ha la GP25 dovrà alzare l’asticella nella seconda parte di campionato. Franco Morbidelli sulla Desmosedici dello scorso anno si sta trovando a meraviglia e sta facendo un ottimo campionato.

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