Il colosso italiano è nei guai: numeri terribili, cosa sta succedendo

Gravissima crisi per uno dei marchi italiani più famosi nel mondo delle due ruote, che ha accumulato qualcosa come 130 milioni di euro di debito. Andiamo a scoprire i dettagli su una situazione preoccupante.

La crisi economica che i costruttori di auto e moto stanno vivendo da anni a questa parte è cosa ben nota, e l’Italia è uno dei paesi che sta soffrendo maggiormente su questo fronte. Fantic Motor è un brand noto per la produzione di Caballero ed altri modelli molto apprezzati dai clienti, ma ora la sua popolarità sta iniziando a diminuire. Ed a conferma di ciò, abbiamo alcuni dati allarmanti in arrivo da tutta Europa.

Moto il colosso italiano è nei guai
Moto ecco cosa sta accadendo – Allaguida.it

Andando nel dettaglio, emerge che il debito sia di oltre 130 milioni di euro di debito, a seguito del successo ottenuto con biciclette a pedalata assistita, che però poi è diminuito rapidamente nel corso del tempo. Fantic è adesso in seria difficoltà con dei bilanci in rosso sin dal 2023. In quel periodo, c’è stata una perdita netta di 32 milioni di euro, a fronte di un utile di soli 4,3 milioni nel 2022. Il fatturato è sceso costantemente negli ultimi anni, con i debiti in grave crescita.

Fantic, debito di oltre 130 milioni di euro e crisi crescente

Come anticipato, Fantic ha subito sulla propria pelle la flessione del mercato della e-bike, ma anche i costi operativi elevati ed una rete distributiva fragile, oltre che una concorrenza agguerrita. I costruttori cinesi sono in costante crescita ed è per questo che molti dei colossi occidentali sono ormai in caduta libera. Fantic ha già attivato la composizione negoziata della crisi, ottenendo uno scudo dei creditori per 120 giorni, ed è in corso un piano di rilancio.

Fantic debiti di oltre 130 milioni
Fantic in mostra (Fantic) – Allaguida.it

Fantic, dunque, ha il suo bel a fare, ma non è finita qui per i produttori italiani. Ripercussioni potrebbero arrivare anche sulla Motori Minarelli, che produce i motori per Fantic, ed ora ci sarà da valutare l’importanza dell’entrata di nuovi soci, come la famiglia Buzzi, che punterà a fornire nuove risorse per il rilancio di un marchio in ogni caso storico e che ha fatto la storia del mondo delle due ruote. Presto avremo ulteriori aggiornamenti.

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