Chi lo ha detto che i motori diesel sono destinati a sparire in futuro dalla circolazione? E’ arrivata la soluzione che cambia tutto.
Chi lo ha detto che i motori diesel sono destinati a scomparire dalle strade di domani? Vi sono auto che vanno ancora benissimo e con la tecnologia moderna possono ancora avere lunga vita. Negli anni i motori diesel sono migliorati sempre più, sino a diventare un ottimo compromesso per coloro che devono affrontare lunghe distanze e non vogliono spendere troppo. Dopo lo scandalo del Gruppo Volkswagen il diesel ha subito una flessione in Europa, tuttavia l’affidabilità rimane molto elevata. Chi ha in garage una vecchia Audi, Mercedes, BMW a gasolio continua a usufruire di super vantaggi.
Negli anni il prezzo della benzina si livellerà a quello del diesel. In sede europea è stata avviata una politica tesa alla demonizzazione dei motori termici, una scelta che non sta pagando. Dal 2035 dovrebbero essere proposte sul mercato solo auto elettriche ma non sembrano ancora esserci i presupposti per un totale abbandono delle tecnologie a combustione interna. Per questo motivo brand come Toyota che si sono lanciati nel business dell’ibrido stanno ottenendo grandi risultati.
In futuro la transizione verso i veicoli elettrici e ibridi appare complessa, ma non impossibile. Molti Paesi si sono già strutturati per accogliere un parco auto 100% elettrico. Alle nostre latitudini si continua a guidare per lo più mezzi termici. In tanti non vogliono rinunciare al piacere di guida di un motore a scoppio e stanno pensando alla conversione in ibrida.
Il kit di conversione da diesel a ibrido è stato concepito per adattarsi a una vasta gamma di utilitarie, sia autovetture che veicoli commerciali. In Francia c’è una rete di oltre mille officine dove viene eseguita l’installazione. Si porta un’auto diesel e si esce a bordo di una ibrida. In Francia l’obiettivo di accelerare il passaggio verso auto con batterie agli ioni di litio sta portando alla transizione epocale.
L’operazione è semplice. Si monta un motore elettrico tra i 41 CV e i 54 CV, andando a sostituire il cambio originale del veicolo diesel. L’auto viene disposta di una batteria posizionata nel bagagliaio e garantisce un’autonomia elettrica di 70 km. Un caricabatterie supporta potenze comprese tra 1,2 kW e 3 kW che permette di ricaricarla completamente in un tempo rispettivamente compreso tra 7 e 3 ore. I test hanno già dimostrato che il kit può ridurre il consumo di carburante fino a 1,4 litri per 100 km e le emissioni di CO2 di 39 g/km. Occorrono circa 7.500 euro.