La Renault costituisce un gruppo che è proprietario della Dacia, un marchio in costante crescita e che vanta una gamma molto apprezzata dai clienti. Scopriamo un progetto che fa già sognare i fan.
Sono tempi duri per il mercato dell’auto, ed esistono ben pochi marchi che possono sorridere di fronte a questa situazione di estrema emergenza. La Dacia fa eccezione e continua a crescere sul mercato, facendo le fortune del gruppo Renault, di cui è ormai parte da diversi decenni. La Sandero è stata l’auto più venduta in Europa nel 2024, con la bellezza di ben oltre 309.000 unità vendute nel Vecchio Continente.
La Dacia ha conquistato la fiducia dei clienti grazie ad un ottimo rapporto tra qualità e prezzo delle sue auto, che hanno pian piano scalato le classifiche dei modelli più venduti. Sotto al cofano delle vetture rumene sono presenti i motori Renault, da sempre molto apprezzati per via della loro efficienza e dell’affidabilità che riescono a garantire. Nelle prossime righe, andremo a parlarvi di un progetto che è per il momento virtuale, ma che potrebbe essere una fonte di ispirazione per la casa della Losanga, così da ampliare i propri volumi di vendita.
Renault, ecco la Sandero brandizzata dalla casa francese
Sul canale YouTube “Manhoub 1“, è stato caricato un video che mostra il render della Renault Sandero 2026, vale a dire una versione dell’auto più venduta d’Europa con i badge della casa della Losanga. In buona sostanza, si tratterebbe di un’operazione di rebranding, senza però andare ad intaccare il design della vettura o la sua parte meccanica, probabilmente per i mercati emergenti e non per l’Europa. Qualcosa del genere è già avvenuto in passato, ed i creator digitali hanno provato ad anticipare ciò che potrebbe succedere in futuro.
Come base, è stata utilizzata la versione restyling della Dacia Sandero Stepway appena svelata, che introdurrà per la prima volta anche il motore Full Hybrid a benzina da 155 cavalli su un modello con nome Sandero. La Renault Sandero, se non per i badge della casa della Losanga, è per il resto identica alla variante della Dacia, al modello originale per intenderci. Vedremo se il marchio francese deciderà se puntare o meno su un progetto di questo tipo in chiave futura.
