Come si possano affrontare 177mila km in un anno non ci è dato saperlo, ma a sorprendere è il risultato finale con 0 guasti gravi per il fuoristrada giapponese.
Ci sono vetture che non sono all’altezza di essere definiti dei veri fuoristrada. I SUV sono nati per soddisfare varie esigenze ma non sempre sono macchine irrefrenabili. Toyota ha differenziato la gamma tra Sport Utility Vehicle, crossover e vetture nate per l’off-road autentico, proprio per offrire un ampio ventaglio di opportunità ai clienti. Non a caso è il brand numero 1 al mondo per vendite da anni.

In sostituzione della serie 200, il 9 giugno 2021 la Casa delle tre ellissi ha svelato il Land Cruiser 300. Le principali migliorie hanno riguardato il telaio, reso più rigido e allo stesso tempo più leggero di 200 kg. Altri interventi hanno consentito di abbassare il baricentro, migliorare la distribuzione del peso e la rigidità delle sospensioni, a controllo elettronico per un’esperienza di guida rivoluzionaria.
La famiglia di fuoristrada della Toyota ha fin dal 1951 ridefinito il concetto dell’off-road. Auto pensate per affrontare qualsiasi superficie e senza soste. Le dimensioni della 300 rimangono uguali alla serie precedente: 4,97 metri di lunghezza e 1,98 metri di larghezza. Il passo è di 2,85 metri. Per ridurre i consumi e le emissioni circa del 10%, in sostituzione del V8 della serie 200, la Land Cruiser 300 è proposta con due motori V6, un 3.5 litri a benzina e un 3.3 diesel. La versione ibrida dell’ultima gen riassume tutta la tecnologia della Casa nipponica.
Il record della Toyota Land Cruiser
L’auto a ruote alte giapponese ha percorso oltre 177.000 km, usata per la consegna di medicinali e forniture sanitarie. La vettura non ha avuto nessun guasto meccanico impattante, a testimonianza di un’affidabilità che pochi altri costruttori possono vantare. La media dei consumo si è attestata a 9,8 km/l. La tecnologica FORCE MAX turbo-ibrido del propulsore ha fatto la differenza.
In un anno, a causa dell’uso intensivo, sono stati fatti 22 cambi d’olio, due interventi sulle candele, altrettante rotazioni delle gomme, tre sostituzioni dei filtri motore e abitacolo, tre set di pneumatici sostituiti in sequenza, due allineamenti e operazioni di regolazione su sistema di raffreddamento e inverter. Interventi ordinari per un’auto straordinaria. Il propulsore i FORCE MAX abbina potenza ed efficienza, sfruttando il know-how nella tecnologia ibrida, inaugurato con il lancio della prima Toyota Prius.





