Effettuare il lavaggio auto in inverno può essere più complesso a causa delle condizioni climatiche, grazie ad alcune accortezze può essere comunque possibile.
Le temperature rigide che si registrano in inverno rendono difficile compiere alcune operazioni in esterno, proprio per questo diventa inevitabile cercare di studiare alcune alternative su come procedere. Basti pensare a una cosa a cui in tanti tengono in modo particolare, il lavaggio auto, azione indispensabile per chi desidera avere una vettura in buono stato, e per chi è abituato a prendersene cura come se fosse quasi una seconda pelle.
Chi sente l’esigenza di effettuare il lavaggio della propria auto in inverno non deve scoraggiarsi, farlo non è così impossibile. Sulla base delle indicazioni fornite dall’ADAC, il più grande club automobilistico d’Europa, è innanzitutto importante effettuare il prelavaggio a bassa pressione. Questo andrebbe fatto sempre, a maggior ragione se sulla carrozzeria può essere rimasto parte del sale che può essere stato messo sull’asfalto per contrastare il ghiaccio.
Se ci si decide di rivolgersi a un autolavaggio, è fondamentale verificare che i rulli abbiano setole fatte di polietilene (PE) di schiuma o tessuto, come capita comunque nella maggior parte delle attività.
Nelle vetture che ne sono dotati è inoltre necessario disattivare il sensore pioggia, oltre a chiudere tetto apribile e finestrini posteriori, che non viene solitamente segnalata dalle spie presenti sul cruscotto. Si elimina così la possibilità che entrino in funzione i tergicristalli nel momento in cui i rulli sono in movimento.
Gli errori da non fare
Una volta compreso come procedere per il lavaggio auto in inverno, è bene anche eliminare alcuni luoghi comuni che possono portare a compiere azioni che potrebbero danneggiare la vettura.
Nonostante si senta il bisogno di vedere la macchina pulita, non si dovrebbe fare niente se la temperatura scende al di sotto dei 10°C. Questo per un motivo ben preciso: tutti gli autolavaggi utilizzano l’acqua calda fino a 30 °C, gli sbalzi termici non sono però ideali per le parti in plastica, i vetri e la vernice.
In linea generale, non c’è una frequenza da rispettare, si può tenere la stessa dell’estate, ma resta indispensabile tenere puliti luci e vetri (è possibile farlo anche personalmente a casa), indispensabili per avere la garanzia di viaggiare in sicurezza. Si dovrebbe agire al più presto solo se si nota la presenza di sale, questo a lungo andare può danneggiare la carrozzeria.
