Interni delle automobili in pelle vegana: l’idea arriva dal passato

L’idea di poter utilizzare la pelle vegana per gli interni dell’auto arriva direttamente dal passato. La gioia degli animalisti è immensa

Per chi ama un abitacolo semplice da poter pulire, anche solo con uno straccio, allora questa può essere una notizia molto importante. In effetti, la pulizia degli interni non è mai semplice, specie se ci si trovasse a combattere con degli elementi che assorbono sporcizia e polvere. Spesso, per evitare ciò, si ricorre a dei copri sedili smontabili, così da poterli staccare quando si vuole pulire l’auto, per metterli direttamente in lavatrice.

Pelle vegana
Pelle vegana – allaguida.it

Ma un abitacolo con i sedili in pelle, oltre ad essere più comodo in fase di pulizia, è anche molto più affascinante. Ovviamente, avere degli interni del genere vuol dire anche pagarli di più, anche se le alternative ci sono e possono arrivare direttamente dal passato. Si tratta di pelle vegana, tanto amata da parte degli animalisti, i quali sono profondamente contrari allo scuoiamento degli esseri viventi, pratica brutale ma molto utilizzata.

Di recente, il mercato delle auto elettriche ha visto diverse aziende pubblicizzare i propri prodotti con tanto di interni in pelle vegana. A dare sfogo a questa iniziativa è stata, principalmente, la Tesla, la quale sin dal 2015, durante l’assemblea degli azionisti, ha deciso di divenire la prima azienda cruelty-free esistente sulla terra. In effetti, dal 2017, tutti i modelli prodotti da parte di questa casa automobilistica vengono offerti in pelle sintetica.

Può essere il futuro del settore?

La decisione presa da parte dell’azienda di Elon Musk sembra esser stata molto apprezzata da parte degli animalisti e di dieverse aziende del settore, e non poteva essere altrimenti. In effetti, dal 2017, anno in cui la Tesla ha deciso di affidarsi alla pelle sintetica, le auto elettriche premium sembrano prender spunto da questi pionieri del settore. 

Pelle vegana dal passato
Interni in pelle vegana derivanti dal passato (Pixabay) – Allaguida.it

Ma la pelle vegana per gli interni delle auto non è un qualcosa di così nuovo, dato che veniva utilizzata anche da parte delle azienda che producevano le auto in passato. In effetti, nel 1915 la Fabrikoid, un tipo di pelle sintetica, la quale è stata realizzata tramite l’utilizzo di un cotone rivestito con della nitrocellulosa, è stata brevettata da parte della DuPont.

Non è stata la DuPont ad inventare questo tipo di materiale, ma è stata la prima azienda ad utilizzarlo all’interno del settore automobilistico. L’azienda prese anche accordi con la Ford per poter installare il rivestimento in pelle vegana all’interno delle auto di quest’ultima multinazionale, ma solamente nel 65% della produzione annuale dell’esemplare Modello T. 

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