L’Alfa Romeo sta pensando a tanti nuovi modelli per il suo futuro, e quello di cui vi stiamo per parlare è clamoroso. Ecco i dettagli.
Siamo entrati nel 2024, un anno che per l’Alfa Romeo potrebbe significare la svolta definitiva. Dopo la grande crescita sul fronte delle vendite garantita dal SUV Tonale, la prima ibrida della storia della casa di Arese, è arrivato il momento del B-SUV Milano, che sarà per la prima volta spinto da un powertrain full electric. Il nome ufficiale è stato annunciato prima di Natale, con i prezzi che dovrebbero partire da 27.000 euro, anche se ciò è probabilmente valido per la versione ibrida a benzina.
L’Alfa Romeo è molto concentrata sui SUV, modelli che prima della Stelvio non erano mai stati concepiti. Tuttavia, qualcuno sogna il ritorno di un modello del passato, che di certo non ha niente a che fare con i crossover. Andiamo a scoprire di che tipo di vettura si tratta e quali sono le possibilità di rivederla.
Alfa Romeo, si sogna il ritorno della MiTo
In questo periodo, si parla molto di quello che sarà il futuro dell’Alfa Romeo e dei modelli del futuro, con i fan che sognano il ritorno di tanti modelli del passato. In queste ore, sono apparse alcune immagini di un render che immagina la MiTo del futuro, pubblicate sulla pagina Instagram “RoadCar19“. L’autore è Mirko del Prete, che spesso ci delizia con alcune creature di questo tipo, e c’è da dire che stavolta si è davvero superato.
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La MiTo è stata una delle auto di maggior successo del marchio del Biscione, prodotta nello stabilimento di Mirafiori, alle porte di Torino, tra il 2008 ed il 2018. La vettura immaginata dall’autore si basa sulla piattaforma STLA Small di Stellantis, la stessa della Opel Corsa e della Peugeot 208, ma è chiaro che sono state attribuite a questa vettura delle caratteristiche tipiche della casa di Arese.
Di certo però, l’idea di vedere un’Alfa Romeo MiTo vera e propria è destinata a naufragare sin da subito, dal momento che questo modello non è nei piani dei vertici. Come detto, il 2024 sarà l’anno del B-SUV Milano, attorno al quale ci sono tantissime aspettative, nella speranza che possa portare a risultati di rilievo anche fuori dai confini del nostro paese.
Il 2025 sarà l’anno della Giulia full electric, che non sarà disponibile con motore termico, e che diventerà una hatchback, abbandonando dunque i canoni della berlina dura e pura. Nel 2026 ci sarà spazio per il nuovo SUV Stelvio, anch’esso del tutto elettrificato, ma la conferma assoluta del fatto che la casa del Biscione stia puntando su questi colossi e non più sulle compatte la avremo a partire dall’anno dopo.
Infatti, nel 2027 esordirà un E-SUV pensato per la Cina e per gli Stati Uniti, vale a dire un gigante che avrà dalla sua delle dimensioni notevoli, oltre ovviamente all’alimentazione a batteria. I tempi della MiTo sembrano essere molto lontani, e non ci resta altro da fare se non sperare in una piuttosto improbabile inversione di tendenza.
