Prodotta da cinquant’anni, torna nel 2024 una delle auto più amate e di successo di sempre. Ecco tutti i dettagli.
La prima volta che venne distribuita era il lontano 1973. Appartenente al segmento D entrò subito nei cuori degli automobilisti per il suo spazio importante all’interno, che permetteva di caricare tanti bagagli e oggetti anche particolarmente ingombranti.
Disegnata da Giorgetto Giugiaro per la Italdesign, si proponeva come una berlina due volumi di derivazione Audi 80, innovativa specialmente per il motore raffreddato ad acqua e a trazione anteriore.
Ebbene, questa vettura iconica realizzata in Germania e ritenuta assieme alla Golf tra le più importanti rilasciate dal marchio che vi sveleremo in seguito, è pronta a tornare sul mercato a partire dal 2024 con diversi aggiornamenti.
Torna un’auto amatissima, quando la vedremo e come sarà
Giunta alla sua nona generazione, la Volkswagen Passat potrà essere acquistata a partire dal prossimo marzo. Non si tratterà di una rivoluzione completa rispetto al passato, al contrario andrà a rafforzare i suoi storici pregi come l’affidabilità, la capacità di macinare un gran numero di chilometri e di essere efficiente. La proposta sarà: brida e turbodiesel Tdi.
La variante a benzina monterà un 1.5 eTsi tubo ibrido leggero da 48 volt, in grado di toccare i 150 cv, poi sarà messa a disposizione la variante 2.0 Tsi turbo da 204 o 265 cv con trazione integrale 4Motion e diesel 2 litri Tdi da 193 cv. Sempre a gasolio è presente la versione da 2.0 litri da 122 o 150 cv a trazione anteriore. Su tutti gli esemplari citati il cambio è a sette marce DSG.
Le plug-in ehybrid saranno proposte in due varianti: da 204 o da 272 cv totali, mentre il sinologo propulsore a carburante 1.5 turbo TSI sarà da 150 o 177 cv, per una coppia massima di 350 o 400 Nm. In questo caso il cambio sarà a sei rapporti DSG, con integrata l’unità elettrica da 115 cv e picco di coppia da 330 Nm.
Buono il lavoro effettuato sulla durata della marcia a zero emissioni. Grazie alla nuova batteria da 19,7 kWh si possono coprire fino a 100 km.
Guardando gli interni non ci sono sorprese in negativo, visto che la capienza sarà sempre elevata, merito di un bagagliaio da 690 litri che diventa da 1920 litri con i sedili abbattuti.
Le dotazioni tecnologiche sono uno schermo a sbalzo da 12,9 pollici o volendo da 15 pollici. I sedili sono riscaldabili e massaggianti, accompagnati da ampi vani portaoggetti ai lati. Da nota l’inserimento della leva della trasmissione dietro al volante. Il climatizzatore non dispone di comandi fisici, ma il nuovo software intuitivo permette di non avere difficoltà nemmeno se si è poco pratici del digitale.
Per quanto concerne la ricarica, sostiene sia quella meno potente delle colonnine a corrente alternata da 11 kW, così come quella da 50 kW super-rapida a corrente continua, che permette di passare dal 10 all’80% in appena venticinque minuti.
Tre saranno gli allestimenti proposti: Passat, Business e R-Line. Il costo della versione base di serie, comunque molto accessoriata è di 42.550 euro. Quella un gradino superiore tocca i 45.150 euro, mentre si sfora la cifra tonda con i suoi 50.850 euro per la top di gamma.
