IVECO, questo è il veicolo più rivoluzionario mai visto: sembra un’astronave

Il progetto IVECO Ragno 2026 è l’evoluzione del trasporto pesante, reinterpretato in chiave futuristica e nato per affrontare nuove sfide.

Il brand IVECO è piombato su tutti i giornali per la recente vendita al gruppo indiano Tata Motors. L’operazione ha un valore di 3,8 miliardi di euro. L’accordo tra Tata Motors e Iveco prevede “la creazione di un gruppo di veicoli commerciali con la portata, il portafoglio prodotti e la capacità industriale necessari per affermarsi come leader globale in questo settore dinamico”. Il comunicato ha chiarito diversi punti dell’accordo, mentre la parte militare finirà sotto il controllo di Leonardo.

Il render del nuovo IVECO
Il nuovo modello IVECO (Ansa) Allaguida.it

Uno dei modelli più importanti della gamma si rinnova. L‘Iveco Stralis, camion pesante prodotto dalla Casa automobilistica italiana Iveco tra il 2002 e il 2021, ha avuto un impatto determinate nel settore dei mezzi pesanti. Lo Stralis ha sostituito i modelli EuroStar ed EuroTech, allargando la gamma superiore all’Eurocargo, tra 19 e 44 tonnellate. La versione antincendio dello Stralis è stata proposta con l’Iveco Magirus con sede in Germania.

Nel 2007, lo Stralis è stato perfezionato, ricevendo degli aggiornamenti alla cabina e alla parte anteriore del veicolo. Tutti i modelli hanno il cambio EuroTronic, modalità completamente o semi-automatiche, e un elevato livello di tecnologia. Lo Stralis originale, introdotto nel 2002, è stato il primo camion pesante con un cambio automatizzato come equipaggiamento standard. La versione aggiornata Hi-Range ha fatto capolino nel 2012 con motori 2012 e uno stile rivisto. Era disponibile con tre diverse cabine: Hi-Way (per lunghe percorrenze), Hi-Road (letto) e Hi-Street (cabina diurna). Tutti i motori erano dotati di un freno motore a decompressione ad alte prestazioni denominato Iveco Turbobrake.

Il render del nuovo Iveco

Il nuovo ragno 2026 è stato disegnato digitalmente dall’architetto e designer Tommaso D’amico. Quest’ultimo, sull’omonimo canale YouTube, ha dichiarato che la cabina “dal profilo muscoloso e aerodinamico, si distingue per il frontale a pinza ispirato alla conformazione di un ragno meccanico: solido, stabile, pronto all’azione”.

La carrozzeria bianco perla con riflessi metallizzati esalta la plasticità delle superfici, mentre i fari full LED affilati e i retrovisori digitali donano un aspetto high-tech e aggressivo. La calandra in grigio scuro opaco, abbinata a cerchi aerodinamici diamantati da 22“, rafforza l’identità visiva di un mezzo concepito per resistere e dominare la strada”. Vi lasciamo alle immagini in alto.

Gestione cookie